Social Music City: l’hype della techno music non conosce limiti

Social Music City - Milano ph Lagarty Photo - Gabriele Canfora

Social Music City – Milano ph Lagarty Photo – Gabriele Canfora

Cala il sipario prima dell’ultimo atto, in programma a settembre, sul Social Music City. L’ultimo appuntamento prima della pausa estiva è andato in scena lo scorso 29 luglio all’ex Scalo Ferroviario di Porta Romana di Milano con un set tutto Made in Italy. Ilario Alicante, Sam Paganini e Richey V. Non c’erano le stelle, sabato sera, ma i tre dj hanno comunque fatto scintille tra migliaia di giovanissimi che hanno sfidato il temporale per radunarsi e ballare dal primo pomeriggio fino alla mezzanotte. Se pensiamo che in contemporanea si è svolto il ben più blasonato Tomorrowland, il Social Music City ha cercato di tenere alto il livello con una selezione casalinga seppur di stampo internazionale. Musica elettronica, per lo più techno, per uno show curato ma senza colpi di scena.

L’hype della scuola elettronica ha ormai raggiunto vette che spesso altri generi musicali faticano a raggiungere, ecco perché appuntamenti come quelli del Social Music City registrano ogni anno sempre più ingressi e commenti entusiastici. Generazioni a confronto e in mezzo le vibes di releases di successi internazionali. Il fascino del party che incarna lo spirito di Ibiza, la Isla per eccellenza, miete ancora le sue “vittime” compiendo nuovi passi d’avanguardia.

Raffaella Sbrescia