Jack Savoretti: Con “Written in Scars” canto il Mediterraneo in inglese

cover-Written-in-Scars_b

Estemporaneo, emozionante, intenso e delicato “Written in Scars”, il nuovo album del cantautore Jack Savoretti è uscito lo scorso 24 febbraio, via BMG, a due anni e mezzo di distanza da “Before the Storm” e contiene canzoni nate per salvare, fotografare, interiorizzare, precisi fotogrammi di momenti impercettibilmente fondamentali per l’evoluzione della propria anima. Al centro del nucleo semantico di questo lavoro c’è l’essenza più profonda di Jack, il quale ha definito “Written in scars” un album di cicatrici che l’hanno segnato nel bene e nel male. Nato dalla collaborazione con Sam Dixon (Adele, Sia), Matty Bembrook (Faithless, Paolo Nutini e Jake Bugg), Pedro Vito e Seb Sternberg, coautori assieme a Jack di dieci degli undici pezzi che compongono l’album (dodici per l’edizione italiana, che comprende in esclusiva “Fall”, scritta in collaborazione con il cantautore ligure Zibba, con cui è nata una particolare intesa artistica e umana), “Written in scars” è un album sincero, schietto, genuino:  “Abbiamo pensato di iniziare a comporre studiando ogni canzone a partire dal ritmo, dal groove e dalla linea di basso e i pezzi sono nati così, in maniera estemporanea“, ha spiegato Jack alla stampa italiana, in occasione della presentazione del disco al Vinile di Milano, insieme alla sua storica band, The Dirty Romantics. “Ogni canzone è stata registrata il giorno stesso in cui è stata scritta attraverso un metodo compositivo non pianificato, sviluppatosi spontaneamente”, ha aggiunto il cantautore.

Jack Savoretti photo shoot at Replay Clothing, Carnaby Street, London

Jack Savoretti photo shoot at Replay Clothing, Carnaby Street, London

A chiudere il disco è la bella cover di “Nobody ’cept You” di Bob Dylan, un brano molto caro a Jack. A disegnare i cardini del disco sono il ritmo e l’istinto, il Mediterraneo: “I vecchi album di Battisti e De Andrè hanno influenzato molto questo lavoro. Volevo portare la musica mediterranea in un contesto musicale inglese e, in effetti, ci sono molte contaminazioni ritmiche di area genovese. “Anime Salve”, ad esempio, è una master class di produzione nell’utilizzare elementi tribali dandogli una connotazione contemporanea”,  ha  raccontato l’artista, addentrandoci nelle viscere di un viaggio introspettivo,  un percorso di consapevolezza personale che si snoda con facilità alll’interno dell’ attuale contesto socio-culturale. Con la sua voce ruvida, appassionata e struggente, Jack Savoretti ammalia e rapisce l’ascoltatore, le sue melodie semplici ed eclettiche al contempo, dominate dal suono della chitarra acustica e da una peculiare attenzione ai testi, portano Savoretti, italiano d’Inghilterra, ad essere uno dei  ”singer songwriters” più quotati del cantautorato britannico contemporaneo.

Raffaella Sbrescia

Acquista su Itunes

Tracklist:

1 - Back to Me 
2 - Home 
3 - Don't Mind Me 
4 - Tie Me Down 
5 - Broken Glass   
6 - The Other Side of Love 
7 - Nobody 'Cept You   
8 - The Hunger 
9 - Written In Scars 
10 - Wasted (feat. Lissie)
11 - Fight 'Til the End

Video: “Home”