La Misteriosa Fisarmonica della regina Loana”, Gianni Coscia omaggia Umberto Eco all’Umbria Jazz

Gianni Coscia - Umbria Jazz 2018 - ph JR

Gianni Coscia – Umbria Jazz 2018 – ph JR

Nella quarta giornata dell’Umbria Jazz Festival, abbandonato il concerto dei Massive Attack a causa della pioggia, che non ha fatto però desistere il numerosissimo e giovane pubblico inchiodato alle transenne, e in ritardo per poter prendere parte alla serata al Morlacchi che è stata spostata quest’anno alle 22, costringendo inevitabilmente a fare una scelta, e dobbiamo dire, con un certo rammarico, resta un prezioso evento meritevole di grande attenzione, svoltosi a mezzogiorno nella suggestiva cornice della Galleria Nazionale dell’Umbria. “La Misteriosa Fisarmonica della regina Loana”, uno spettacolo di musica e racconti di Gianni Coscia che rende omaggio all’amico di infanzia Umberto Eco. Compagno di scuola, amico per la vita, attivamente partecipe al lavoro di Coscia, di cui scrisse le note della copertina del disco “In cerca di cibo”, collezionista di cappelli “Borsalino”, Eco non ha sicuramente bisogno di presentazioni. Ne racconta molto, Coscia, ricordandolo come musicista (un geniale e promettente flautista), e racconta anche di questo progetto, che nasce da un’idea di Vittorio Albani (manager di Paolo Fresu), e presto diventerà un film, prodotto dalla radiotelevisione Svizzera. Perché, giustamente, “nemo profeta in patria”. Il pubblico è datato, attento e divertito, e i racconti sono spassosi e conditi di una sottile ironia che stempera un poco la malinconia che in tutti noi si crea, a ricordare “come eravamo”, e quanto eravamo migliori. I dialoghi tra i due artisti e amici adolescenti, i temi “impossibili”, i titoli “impossibili”, e quel libro, che ispira il progetto, ossia “La misteriosa fiamma della regina Loana”, un romanzo minore di Eco, edito nel 2004 da Bompiani, che cavalca proprio il filo dei ricordi e della memoria. Un’ora e poco più di commoventi narrazioni, musicali e verbali, cui è stato un vero piacere per il cuore e per lo spirito prendere parte.

JR