Ritratti di note danzanti: intervista a Serena Marchese

Per lo Speciale “Ritratti di Note Danzanti”, abbiamo incontrato Serena Marchese, una delle Ballerine dell’ultima Edizione del Talent “Amici”. Anche per Serena sono arrivate in redazione numerose domande e curiosità dei Fans.

Serena Marchese

Serena Marchese

Serena partiamo da un ricordo di questa bellissima esperienza che è stata “Amici”

“Amici” è stata una esperienza bellissima, inaspettata, e mi ha insegnato tante cose. Ne sono uscita una persona diversa. Sono contentissima di tutto quello che ho fatto e, se potessi, rifarei questa esperienza altre mille volte…

A quanti anni hai cominciato a danzare?

A due anni e mezzo, e grazie a mia madre. E’ stata lei che mi ha portato per la prima volta in sala.
Vi racconto un aneddoto simpatico. Mia madre in realtà avrebbe voluto iscrivermi a danza quando avevo solo un anno e mezzo, ma l’insegnante non mi ha potuto accettare all’epoca, perchè indossavo ancora il pannolino (ride n.d.r.) e quindi siamo tornate a scuola un anno dopo. Ho iniziato con la propedeutica, il gioco danza, per poi proseguire, e cominciare a studiare e a perfezionare i vari stili, il Classico, il Moderno, il Contemporaneo, fino ad arrivare alla Ginnastica Artistica.

Una domanda da parte dei tuoi Fans che mi ha fatto sorridere. Serena sei andata ad “Amici” per la trasmissione in sè o per avere l’occasione di lavorare con Alessandra Celentano?

Io sono da sempre una grande Fan di “Amici”. Lo seguo fin da quando ero piccola, e ho sempre ammirato artiste come Elena D’Amario, sognando di partecipare anche io un giorno al Talent, e di fare lo stesso percorso. Volevo provare questa esperienza, e sapevo che lavorare con professionisti qualificati come la Maestra Alessandra Celentano sarebbe stato formativo e bellissimo. E’ stato esattamente come mi immaginavo…

Il consiglio di Alessandra Celentano che seguirai a vita…

Ho un ricordo in particolare, in merito a questa cosa. Quando ero in Casetta, lavoravo spesso sui passi a due con Tommaso Stanzani (Ballerino anche lui n.d.r). Quando Tommy è uscito, la prima cosa che ho chiesto alla Maestra Celentano è stata: “E adesso come faccio?”… Lei mi ha risposto “Serena devi imparare a darti forza da sola, a contare su te stessa, perchè non sempre nella vita avrai qualcuno accanto. Da quel momento ho cercato di lavorare su questa cosa. Un altro insegnamento prezioso che mi ha dato è che solo la tecnica non basta. Non basta alzare una gamba o fare bene una piroetta, ma bisogna curare anche i dettagli. Curando il dettaglio, il tutto risulta più armonioso. Ho cercato di fare tesoro anche di questa cosa…

Da come parli di Tommaso Stanzani, immagino sia una delle persone con cui hai legato di più in casetta…

Sì, con Tommaso ho legato tanto. Ci ritrovavamo sempre di sera a parlare, a fare un pò il resoconto della giornata appena trascorsa. E’ la persona che mi è stata vicina anche nei momenti in cui non avevo molta fiducia nelle cose che stavo facendo. Mi ha sempre rassicurato e spronato ad impegnarmi.

Serena, a pochi giorni dalla sua scomparsa, chiedo anche a te un ricordo di una grande stella della danza quale Carla Fracci…

Carla Fracci è stata un pilastro della danza. Lei ed Eleonora Abbagnato son le ballerine di Classico alle quali mi ispiro sempre. Per quanto riguarda lo Stile Moderno, le mie fonti di ispirazione sono invece Lorella Cuccarini e la già citata Elena D’Amario.

Cibo preferito?

La pasta con pomodoro e mozzarella

Tra gli Stili ballati ad “Amici”, ne hai uno preferito?

Io nasco come ballerina moderna , quindi il Moderno è il mio stile del cuore, ma adoro anche il Classico, e mi sono divertita a ballare anche stilli come il Samba o la Rumba, difficili da studiare in breve tempo. Magari un domani perfezionerò anche questi. Ti confesso che mi piace anche la Salsa.

Serena e la Musica: Generi che ascolti e Artisti preferiti…

Ti posso dire intanto cosa non ascolto: il Rock. Di solito ascolto molta musica italiana e artisti quali Fabrizio Moro, i Negramaro, Eros Ramazzotti, Madame. Tra gli artisti internazionali mi piace molto Michael Jackson.

Una canzone sulla quale creeresti una coreografia…

La mia canzone per una coreografia “Solo” è “I Can Fly”. Un’altra musica bellissima sulla quale mi piacerebbe creare una coreografia è “Cuore Sacro”.

Sei tifosa di una squadra di calcio?

Sono Juventina, ma in verità non seguo molto il calcio…

So che in questo momento stai lavorando ad un nuovo progetto…

Sì, sto lavorando con una nuova Compagnia di Ballo a Roma, e metteremo in scena degli spettacoli a Luglio e ad Agosto…

Quando danzi, quali immagini hai davanti agli occhi?…

Dipende dalle emozioni che vuoi trasmettere. Io questa cosa l’ho lavorata tantissimo all’interno della Scuola di “Amici”. Prima non avevo una immagine ben chiara e quindi non riuscivo a lasciarmi andare; adesso, prima di iniziare una coreografia, penso a quello che voglio trasmettere, e a quello che vorrei vedere in una persona. Se una coreografia, esprime tristezza, cerco di immaginarmi ovviamente una scena triste; se esprime allegria, cerco di pensare ad un sorriso gigantesco e alle cose belle della vita. E’ tutto molto legato, e viene tutto naturale…

Un pensiero a tutte le Pagine Dedicate e ai Fans che ti seguono quotidianamente con grande affetto…

Un Grazie immenso. Quando ero in Casetta, non mi rendevo assolutamente conto di quello che mi aspettava fuori.
Una volta uscita, sono davvero rimasta a bocca aperta per le parole che mi hanno scritto tante persone, e per il loro affetto.
Ogni giorno su Instagram mi fa piacere ripostare le cose quando vengo taggata. E’ una cosa nuova, ma è bellissimo essere amati da così tante persone.
Vorrei dare loro un grandissimo abbraccio. Dico sempre che i cantanti sono fortunati perchè hanno gli Instore, i Firmacopie, e possono incontrare le persone e i Fans.
Sarebbe bello creare un evento anche per noi Ballerini, per incontrare i Fans e fare le foto con loro.

Hai ragione Serena. Mi faccio portavoce di questo progetto: Creiamo degli eventi Instore anche per i Ballerini, magari in sale da ballo, nelle quali posso esibirsi e incontrare i Fans… 

Giuliana Galasso

Speciale Ritratti di Note danzanti: intervista a Rosa Di Grazia

Per lo speciale “Ritratti di Note Danzanti”, abbiamo incontrato Rosa Di Grazia, Ballerina di “Amici 20″.

Rosa partiamo dall’esperienza di “Amici”. Quale è stato il momento più bello e cosa ti ha lasciato?

E’ stata una esperienza bellissima, indimenticabile, mi ha lasciato un bagaglio ricco di emozioni e di insegnamenti che mi serviranno per il futuro, e che porterò sempre con me. Per quanto riguarda il momento più bello, partiamo dall’ingresso nella scuola, perchè si è realizzato uno dei sogni nel cassetto, ed è stata un’emozione unica. Poi ci sono stati altri momenti bellissimi, come la Premiazione del Premio Tim deciso da Pippo Baudo, la conquista della maglia del serale. Non c’è stato un momento preciso migliore dell’altro. Tutto il percorso è stato bello e significativo.

Rosa Di Grazia

Rosa Di Grazia

Questa avventura ti ha cambiata? Se sì, in che cosa?

Cambiata no, però sicuramente mi ha migliorata, mi ha fatto crescere personalmente e artisticamente.
Sulla danza mi sento molto cresciuta; ho sicuramente delle cosa da migliorare e non finirà qui. Umanamente ho scoperto lati di me che nemmeno credevo di possedere. Sarò sempre grata a questa esperienza.

Come ti sei avvicinata a questa magnifica disciplina che è la danza, che richiede anche molto rigore e sacrificio?

Mi sono avvicinata alla danza all’età di cinque anni, anche se, come dico sempre io, ballavo già da quando ero nella pancia di mia madre. E’ una passione che mi ha trasmesso mia zia. Tutto è iniziato ballando su canzoni neomelodiche napoletane (ride n.d.r.); da lì non ho mai smesso di danzare, e anche quando ho cambiato più volte città, la prima cosa che facevo era iscrivermi alla scuola di danza più vicina. Ho avuto un passato travagliato, ho viaggiato, mi sono spostata tanto, ma, ovunque fossi, ho cercato sempre una scuola nella quale danzare.

Nelle prime puntate del Talent, hai omaggiato la Maestra Cuccarini con un bellissimo Medley dedicato alle sue carriera. Quale è stato il consiglio più prezioso che ti ha dato?

Il consiglio più prezioso che mi ha dato la Maestra Lorella era contenuto in una sua lettera destinata a me, e fattami recapitare durante una delle puntate.
Quello che mi ha sempre detto, fin dal primo giorno, è di “avere sempre fame”, di essere determinata, di lavorare a testa bassa, di rispondere a qualsiasi critica e giudizio con il lavoro e di andare avanti sempre con umiltà e sacrificio. Ogni consiglio di Lorella Cuccarini è stato prezioso.

Rosa e la musica. Cosa ti piace ascoltare?

Ascolto un po’ tutta la musica in generale. Se devo scegliere un artista in particolare dico Tiziano Ferro perchè amo follemente la sua voce. Per il resto ascolto anche artiste come Emma, Alessandra Amoroso, e nell’ultimo periodo, ovviamente, le canzoni di tutti i cantanti di Amici. Avendo trascorso cinque mesi in Casetta, non ho ascoltato altro che i loro inediti.

Rosa non faccio mai domande sulla vita personale o che vogliano fare Gossip, ma come puoi immaginare tutti i tuoi Fans sono a conoscenza del legame con Deddy (Cantante n.d.r.). C’è una domanda simpatica da parte loro, cosa hai pensato la prima volta che hai visto Deddy?

Come ho già raccontato diverse volte, il rapporto con Deddy non è stato da subito tutto rose e fiori. Il nostro percorso è cominciato in maniera diversa all’interno della scuola. Lui è entrato due settimane dopo di me con una busta di sfida, dicendo che avrebbe dovuto sfidare uno dei ragazzi già presenti nella scuola. La prima cosa che ho pensato è stata: “Questo chi è?… Che ci fa qui?… Chi deve sfidare e mandare via?… (ride n.d.r.). Il primo approccio non è stato proprio positivo, ci eravamo anche un po’ antipatici; poi a mano a mano, conoscendoci più a fondo, dall’antipatia è sbocciato l’amore.

Una frase o una parola che ti rispecchia in pieno?

La frase che mi rispecchia di più è “Non mollare mai”; la parola è “cazzimma” (per chi non è napoletano, questa parola indica un misto tra determinazione e forza resiliente)

Cosa provi quando balli?

Bellissima domanda. Beh, è difficile da spiegare a parole, anche perchè, almeno io, quando ballo, provo un mix di sensazioni ed emozioni, e mi lascio totalmente trasportare dalla musica. Ballo condividendo quello che ho dentro, cercando di esprimerlo con il mio corpo; è tutto un racconto messo insieme, che cerco di condividere con chi mi sta guardando. E’ una sensazione bellissima…

C’è un ricordo dell’infanzia al quale sei particolarmente legata?

Ho avuto una infanzia non facile. Uno dei ricordi più belli è quando si è riunita di nuovo tutta la mia famiglia, il mio nucleo familiare.

Ti leggo due messaggi arrivati per te.

“Rosa ti vogliamo bene, siamo tutti con te”, inviato dal Gruppo “Le Nipotine Migliori”. Il secondo messaggio è
“Non vediamo l’ora di vederti di nuovo ballare più forte di prima. Ti aspettavi tutto questo affetto dei Fans nei tuoi confronti?

Assolutamente non me l’aspettavo, ed è riduttivo dire a tutti i Fans un semplice Grazie. Sono grata a tutti per questo immenso affetto e amore, e spero un giorno di incontrare tutte le persone che hanno creduto in me e mi hanno sempre sostenuto, per poterle guardare negli occhi ed esprimere la mia gratitudine nei loro confronti. Durante il percorso ad Amici ho ricevuto anche delle critiche, ed è stato bello scoprire, dopo l’uscita dalla scuola, che queste persone sono andate oltre e alcune si sono ricredute. Mi fa piacere anche che per alcune persone io possa essere un esempio positivo a cui ispirarsi. Ringrazierò per sempre tutti.

Rosa tra i progetti futuri c’è anche l’insegnamento della danza?

Sì, non è escluso, anche se sono dell’idea che devo prima migliorarmi, devo prima arricchire il mio bagaglio di conoscenze, per poi poterlo trasmettere a chi vuole inseguire questo sogno e a chi vuole intraprendere quest’arte, donando quello che ho imparato io…

Un’ultima domanda, con risposta secca. L’inedito di Deddy che ami di più?

Zero Passi…

Giuliana Galasso

Ritratti di note danzanti. Intervista a Tommaso Stanzani: “una stoffa pregiata” con tante novità che bollono in pentola

Ritratti di Note sta incontrando tutti i cantautori di “Amici 20″. Vista la grande quantità di mail e messaggi arrivati in redazione abbiamo deciso di inaugurare lo speciale “Ritratti di Note Danzanti”, con le interviste dedicate ai ballerini di questa edizione del noto Talent.
Il primo ballerino che abbiamo intervistato è Tommaso Stanzani.

Tommaso Stanzani

Tommaso Stanzani

Tommaso partiamo proprio da “Amici”. Ripercorriamo insieme questa bellissima avventura. So che hai vissuto tanti bei momenti...

Sì, di momenti belli ne ho vissuti tanti, da quando sono entrato nella scuola, all’assegnazione della maglia e del mio banco, fino a quando sono uscito. L’uscita dalla scuola è stato un momento triste ma anche quello lo considero un momento importante, perchè è stata la degna conclusione di un percorso che mi porterò nel cuore per tutta la vita.

A proposito dell’uscita, tutti i ragazzi hanno pianto (insieme al pubblico a casa n.d.r.). Credo che tu abbia davvero stretto un legame speciale con tutti in Casetta

Sì, credo di avere costruito un bel rapporto con tutti. Poi è ovvio che con qualcuno ho scherzato di più, con qualcun altro invece mi sono trovato di più nel confidarmi e parlare di cose personali, però tutti mi hanno lasciato qualcosa, e spero anche io di aver lasciato loro qualcosa.

Ritratti di Note è un Blog che si occupa di musica. Quali sono i tuoi artisti preferiti, e quale genere musicale ascolti di più?

Beh, di solito ascolto di tutto. ad “Amici” i ragazzi cantanti mi hanno fatto anche conoscere e apprezzare generi musicali che magari prima non mi facevano impazzire. Mi piace un pò di tutto, e sono particolarmente proiettato verso la musica americana. Adoro Sam Smith, Beyoncè, ma anche la musica italiana ha per me un suo fascino.

Tommaso, da ex pattinatore, sai pattinare benissimo. Sai ballare, sai fare le imitazioni. Come te la cavi con il canto?

Allora, io dico sempre che sono stonato, però in Casetta mi dicevano che ero abbastanza intonato; non è che canto, lo faccio sotto la doccia, e non credo che questa cosa si possa classificare con il saper cantare… (ride n.d.r.)

C’è una esibizione ad “Amici” che ti è piaciuta particolarmente?

A livello emotivo, sono legato a tutte le esibizioni. Tutte le coreografie sono servite per il mio percorso di crescita; c’è una coreografia della Maestra Alessandra Celentano che mi è rimasta un pò di più, ed è “Art of Glass”. Sin dal primo momento in cui l’ho vista mi ha emozionato tanto, non so se per la musica o per l’esecuzione; di sicuro è una coreografia che mi ricorderò.

A proposito della Maestra Celentano che ha creduto tanto in te, quale è stato il consiglio per il futuro più prezioso che ti ha dato?

In verità la Maestra Celentano mi ha lasciato tantissimi insegnamenti, per il Tommaso ballerino e per il Tommaso persona.
Una delle cose che mi ha detto, e che ricordo sempre, è stato all’inizio, quando sono entrato. Mi ha paragonato ad un tessuto e mi ha detto “Tu sei una stoffa, ma io non mi accontento di una stoffa qualsiasi, voglio una stoffa pregiata. Questo mi ha fatto capire quanto sia importante prestare attenzione ai piccoli dettagli che possono modificare una coreografia. Da certi passaggi si capisce che tipo di ballerino sei, non conta solo un salto o un giro. Questo me lo ricorderò per sempre.

Da questo momento ti rivolgo un pò di domande dei Fans. Film preferito?

Film preferito Inception. E’ molto particolare. L’ho visto tre volte prima di capirlo per bene, però mi piace davvero tanto.

L’anello che porti all’indice ha un significato particolare?

Sì, è un anello che ho avuto in dono, ma che ho scelto io. Dentro c’è incisa una frase particolare “It’s time to have only good vibes”.
Io credo tanto nelle energie positive, nelle good vibes, nelle vibrazioni buone. Questo anello mi ha accompagnato in tutto il percorso.

La materia che temi di più per la Maturità?

Inglese. Ho una pronuncia pessima e devo rispolverare i vecchi appunti.

C’è una canzone sulla quale ti piacerebbe costruire una tua coreografia?

Ora sono in fissa con la canzone di Madame “Voce”. Mi piacerebbe costruire qualcosa su questa canzone

Oltre alla danza, quali sono le tue passioni?

Mi piace recitare. Oltre alla danza, ho seguito in passato anche dei corsi di recitazione. E poi amo gli animali. Con alcuni amici danzatori supporto un canile; aiuto amici a quattro zampe a trovare casa.

Come si vede Tommaso tra dieci anni?

Tra dieci anni avrò ventinove anni. Sarò ancora giovane; a parte gli scherzi, spero tra dieci anni di ballare ancora, e di essere felice.

Molti fans hanno chiesto del tuo rapporto con Leonardo Lamacchia all’interno della casa. Io vi trovo davvero simili nella sensibilità che mettete nella vostra arte…

Concordo con questa tua osservazione. E Leonardo mi ha aiutato a capire questa sensibilità nella danza. Ho trovato molto affascinante il modo in cui lui si è rapportato ai brani che gli venivano assegnati e ho cercato di riportare anche io questa cosa nella danza. Per me è stato come un fratello maggiore, un’ancora. Sapeva sempre cosa dirmi per non farmi abbattere. Ho grandissima stima di lui come artista e come persona.

Un pensiero per le Pagine Dedicate e i Fans che ti seguono con affetto ogni giorno. Tutti dicono delle cose bellissime di te…

Ringrazio tutti tantissimo. Prometto che quando avrò tempo leggerò post, messaggi e mail con attenzione.
Una delle cose più belle di questo percorso è stata scoprire l’affetto del pubblico. Tutte le pagine sono fantastiche, e poi ci sono delle cose davvero divertenti. Sono davvero bravi. Anche su Twitter stanno scrivendo dei meme divertentissimi. Non potrei esserne più felice.

Il primo progetto a cui stai lavorando dopo “Amici”?

Il progetto a cui sto lavorando adesso è la partecipazione nel video del nuovo singolo di Arisa. Questa proposta mi ha reso felicissimo. A Settembre dovrei cominciare un corso di perfezionamento per la danza, e poi ci sono altre novità che bollono in pentola, ma non ne parlo ancora perchè sono scaramantico…

Giuliana Galasso