L’esordio etno-rock degli Shak and Speares

Gli Shak and Speares, composti dai 4 Marlowe: Frank, Max, Al e Louis,  nascono alle falde del Vesuvio nel 2010 e Gagster è il titolo del loro apprezzatissimo album d’esordio prodotto da Freakhouse Records  e Happy Mopy Records.
Le otto tracce inedite, di cui si compone il disco, danno un volto assolutamente originale ad una delle band più sorprendenti della scena indie italiana.
Le loro personalissime sonorità folk-rock hanno ispirato tutta una serie di neologismi: dal punk agreste al  folk pop ruspante al rock’n’roll da rodeo fino allo zingarock…
I ritmi rapidi e scanzonati degli Shak and Speares convincono e conquistano ma è soprattutto la loro totale libertà espressiva a trovare sempre nuove vie di assorbimento emotivo.
Le sbilenche tinte folk di Woodchuck Chuck scovano una felice fusione con un sound dal respiro balcanico mentre un impercettibile velo di malinconia marchia le note di Gypsies on the cars  e di Tangosh.
La scanzonata allegria di Stay foolish, stay groupie alza i toni ma è in Zoolander che gli Shak and Speares raggiungono l’apice dell’originalità.
Il disco si chiude con l’urlo d’amore di How much is love, proprio pochi istanti prima che Fight Night riveli, a sorpresa, un ultimo asso nella manica tutto a base di elettronica, con cui gli Shak and Sperares riescono, con successo, a stuzzicare gli appetiti musicali.