Ylenia Lucisano racconta il suo amore per la musica ed il suo spirito nomade.

Giovanissima ma con le idee già molto chiare, la cantautrice calabrese Ylenia Lucisano, presenta il suo nuovo singolo “Quando non c’eri”un brano dall’atmosfera allegra e solare, a cui hanno collaborato Lorenzo Ferretti (produttore artistico) e i musicisti Massimiliano Vitale(chitarre), Giancarlo Bonfà (piano), Ivan Lo Giusto (basso) e Luca Rimoldi (batteria) e si racconta, senza riserve, svelando segreti, progetti e curiosità sul suo conto.
       Ylenia Lucisano, sei giovanissima ma la tua passione per il canto risale a tanti anni fa, fin da quando eri bambina. Come e quando è nata?
“Vengo da una famiglia di musicisti per cui il mio amore per la musica è nato prima di me. Fin da piccolissima pretendevo di andare alle serate di mio padre poi a 10 anni gli ho chiesto di farmi cantare e lui, seppur titubante, ha accettato restando sorpreso dalla mia precoce intonazione”.
Quali sono state le tappe del tuo percorso artistico?
“Ho contato le ore che mi separassero dalla fine della scuola. Ero una brava studentessa ma la mia testa è sempre stata altrove, allo scoccare dei 19 anni ho fatto la valigia e ho trovato casa a Roma. Certo, i miei mi hanno sostenuto ma ho sempre lavorato per mantenere i miei studi di canto. Spostarmi da un piccolo paesino alla grande città è stato difficile ma non mi sono mai persa d’animo. Ho studiato alla Percento Musica, ho partecipato a molti Festival e ho avuto l’occasione di incontrare tante persone lungo il mio cammino, in tanti mi hanno proposto dei testi da interpretare ma mi è sempre piaciuto scrivere canzoni per cui ho deciso di provare a proporre anche le mie e vedere come va. Il fulcro della discografia però è a Milano per cui anche io mi sono spostata, seguendo l’istinto del mio spirito nomade”.
“Quando non c’eri” è il tuo nuovo singolo in rotazione radiofonica  e disponibile in digital download e su tutte le piattaforme streaming. Cosa ci racconti di questo brano?
     “Questo brano è nato durante un mio momento positivo, sono, per natura, molto lunatica e tendenzialmente malinconica. A volte però mi basta un sorriso, un abbraccio, una chiacchierata per rivalutare i rapporti umani. Il senso letterale del brano racconta l’incontro con l’anima gemella e il cambiamento che avviene quando si trova la persona capace di trasmettere gioia ed entusiasmo ma, visto che in realtà non l’ho ancora trovata, lo dedico a tutte le persone che mi sostengono”.
 Il brano che presenti è fresco ed è genuinamente pop, hai già pronti dei nuovi brani sulla stessa linea d’onda o saranno diversi?
“In realtà questo è il mio primo brano allegro, inizialmente era chitarra e voce poi, Lorenzo Ferretti, mio produttore artistico, l’ha completamente stravolto dandogli una nuova veste fresca, estiva, accattivante. Naturalmente ho tanti altri brani in preparazione e saranno più vicini alla mia inclinazione intimista”.
 Ci sarà anche un video ad accompagnare l’uscita del tuo singolo?
“ Ci stiamo lavorando, si tratta di un’idea davvero molto originale. Abbiamo preso spunto dalla sigla della serie tv “New Girl”in onda su Fox, sarà molto movimentato e pieno di colore”.
 Se potessi descrivere la tua musica con 3 aggettivi quali utilizzeresti?
“Spontanea, diretta, descrittiva”.
 Hai lasciato la Calabria in giovanissima età. Cosa ha significato per te cambiare in maniera così radicale il tuo contesto di vita?
“Tutta la mia vita è incentrata sulla musica ma, visto che non mi permette di sostenermi, ogni giorno vado al lavoro contando le ore prima di potermi rituffare tra le note.
Non ho vincoli con i posti in cui vivo, sarei pronta a partire anche domani se ci fossero nuove prospettive”.
 Quali sono, se ne hai, i tuoi riferimenti musicali?
“ Mi lascio contaminare moltissimo, adoro molti generi musicali. Il mio idolo in assoluto è De Gregori ma sono cresciuta con la musica di Avril Lavigne. Di solito preferisco ascoltare quello che non mi piace perché solo in questo modo mi concentro e mi lascio ispirare. Se mi limitassi ad ascoltare quello che rispecchia i miei gusti, non riuscirei a cogliere nuovi spunti per sviluppare le mie idee”.
 Quali sono i tuoi progetti imminenti e quali quelli a lunga scadenza?
    “Ho sicuramente bisogno di cantare ma non ci sono ancora delle date ufficiali. Qui a Milano è più difficile    trovare spazi per le serate di musica dal vivo. Ho un progetto da sviluppare, un nuovo singolo in uscita a settembre e tante idee in testa. Per adesso stiamo cercando di capire quali saranno i riscontri per “ Quando non c’eri” e piano piano daremo il via alle successive fasi di un percorso che vuole essere alternativo al talent show e volutamente alla vecchia maniera”.