Concato Bosso Mazzariello: un trio d’eccezione per celebrare il cantautorato italiano

Concato_Bosso_Mazzariello_PH_Antonella_Aresta

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Classe, brio, genio, complicità. Questi gli elementi alla base del felice connubio artistico creatosi tra Fabio Concato (voce), Fabrizio Bosso (tromba) e Julian Oliver Mazzariello (piano). I tre musicisti si sono esibiti lo scorso 22 aprile sul palco dell’Unicredit Pavilion di Milano per coinvolgere il pubblico all’interno di un percorso incentrato sulla reinterpretazione di alcuni dei più celebri brani della canzone d’autore italiana. Di questo progetto verrà pubblicato anche un album intitolato “Non smetto di ascoltarti”, in uscita il 6 Maggio per Warner Music. La genesi del sodalizio tra Concato e Bosso risale al 2001, da allora i due si sono spesso incontrati sui palchi italiani dimostrando un forte affiatamento ed una fertile sinergia. Nato sulla lunga scia di “Canzoni”, lo spettacolo che ha coinvolto anche l’eclettico Mazzariello e che il trio ha portato per oltre un anno in tutta Italia, questo tipo di concerto testimonia una versatilità particolarmente congeniale ai rispettivi talenti degli artisti coinvolti. In scaletta alcune delle più belle gemme provenienti dal forziere cantautorale italiano: si va da “Mille lire al mese” a “L’arcobaleno”, da “Diamante” a “Io che amo solo te”, passando per “La casa in riva al mare” e “Scrivimi”, fino all’immancabile “051/222525” dedicata al Telefono Azzurro. A decretare il successo, sia del concerto, che del progetto più in generale, è la genuina spontaneità su cui esso si fonda. Un’alchimia nata sul palco e senza alcuna premeditazione, un modo per emozionarsi ed emozionare mettendo la propria capacità espressiva al servizio di parole e melodie dal fascino senza tempo.

 Raffaella Sbrescia