Leuciana Festival 2015: la celebrazione dell’arte a 360 gradi.

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Sette giorni all’insegna dell’arte, rispettando ed esaltando  il senso più autentico della parola stessa. Il Leuciana Festival 2015 ha superato davvero ogni aspettativa.  Ambientata nel Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio, sito riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, la kermesse ha accolto alcune delle più importanti realtà della musica classica, rock, jazz, folk senza escludere recital appassionati e sonorità ricercate. Da non tralasciare anche i plus di questa indimenticabile edizione diretta dal Maestro Enzo Avitabile:  i momenti di riflessione, le performance artistiche di gruppi locali all’interno della mini rassegna “Arti al cortile”, le proiezioni cinematografiche pomeridiane del circuto “L’altro sguardo” e le esposizioni d’arte contemporanea.

Leuciana Festival 2015 ph Luigi Maffettone

Leuciana Festival 2015 ph Luigi Maffettone

Avendo già parlato dei bellissimi concerti d’apertura del festival, ci concentreremo su “Bestemmia d’amore”, il nuovo travolgente lavoro del cantautore, polistrumentista, compositore, musicologo Enzo Avitabile ed il regista e attore teatrale Pippo Delbono. Un concerto che è anche spettacolo, un happening in cui le parole diventano musica per celebrare l’amore nelle sue declinazioni più estreme attraverso i testi tratti da Juan de La Cruz, Pasolini, Rimbaud. In scena con Avitabile (voce, arpina, tamburo e sax sopranino) e Delbono (voce recitante e canto) anche Gianluigi Di Fenza alla chitarra napoletana e Carlo Avitabile ai tamburi. L’evento di chiusura è stato curato, invece,  da Fausto Mesolella.

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Il musicista ha festeggiato i 50 anni di carriera presentando in anteprima nazionale il suo nuovo lavoro intitolato “CantoStefano”. Il cd, pubblicato dall’etichetta Suoni dall’Italia, contiene i meravigliosi testi del poeta Stefano Benni musicati e cantati dallo stesso Mesolella, vincitore lo scorso anno con Raiz della Targa Tenco per l’album “Dago Red”. Ad accompagnarlo nello speciale evento al Leuciana, Mimì Ciaramella (già Avion Travel) alla batteria, Ferdinando Ghidelli alla pedal steel, Almerigo Pota al basso e alla tromba, le voci di Nunzia Carozza e Cristina Zitiello, ospiti Agostino Santoro e Peppe D’Argenzio, sax.

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Scaletta “Bestemmia d’amore”

Bestemmia d’amore

Rivoluzione/ ‘A nomme e Dio

Preghiera/ Don Salvatò

Salita al cielo/ Tutt’ egual’ song ‘e criature

Libera il mondo/ Devozioni dialettali

Musica e basta/ Amaro nun essa essere

Questo amore/ Canta palestina

San Gennaro/ Faccia Gialla

La fede/ Lampedusa

Vita / Salvamm’ ‘o munn’

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Scaletta “CantoStefano”

Solo chitarra

O sole mio

Tulipani

Anima

Tango perpendicular

Dormi liù

L’insanguinata

Aria di te

Sei coriste

Le rose

E’ colpa mia

Io ti amo

Van Gogh

Quello che non voglio

La domenica della vita

Ghemmà

Photogallery a cura di: Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Enzo Avitabile live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella live @Leuciana Festival ph Luigi Maffettone

Leuciana Festival: al via la XVI edizione della rassegna ambientata al Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio

leuciana festival 2015  logo

Musica, arte, film etnografici, mostre, visite guidate e degustazioni di prodotti eno-gastronomici al Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio. Torna dal 30 agosto al 5 settembre 2015 la XVI edizione del “LEUCIANA FESTIVAL”, per la direzione artistica di Enzo Avitabile. Organizzata dal Comune di Caserta e finanziata dall’assessorato al Turismo della Regione Campania, attraverso il Piano d’Azione e Coesione, la rassegna si apre domenica 30 giugno alle 21 con il concerto di Eduardo Bennato, cantautore e musicista eclettico, autore di testi dissacranti, che da mezzo secolo incarna l’anima rock del capoluogo partenopeo. Con lui sul palco, Giuseppe Scarpato e Gennaro Porcelli alle chitarre, Patrix Duenas al basso,Raffaele Lopez alle tastiere e Roberto Petrone alla batteria. In scaletta, oltre a  brani entrati nell’immaginario collettivo come “Viva la mamma”, “ Il paese dei balocchi”e “Il gatto e la volpe”, anche anticipazioni tratte da “Pronti a salpare”, il nuovo album in uscita il prossimo autunno per Universal.

Lunedì 31 agosto, sempre alle 21, tocca invece al grande violinista Uto Ughi accompagnato al pianoforte dal maestro Marco Grisanti.

Bob Geldof

Bob Geldof

Nella sua unica data in Italia, martedì 1 settembre arriva Bob Geldof. Il leggendario musicista, attore e compositore irlandese – ideatore del Live Aid nel 1985 – è accompagnato da una band di 6 elementi che comprende, tra gli altri, Pete Briquette (co-fondatore dei Boomtown Rats insieme a Geldof ), John Turnbull, storico chitarrista di Jan Dury and The Blockeads e Jim Russell batterista trai di Paul Young.

La storica voce del punk italiano torna a raccontarsi live, in esclusiva per la Campania, con le canzoni del suo repertorio solista e con quelle dei C.S.I. e CCCP: Giovanni Lindo Ferretti in concerto “a cuor contento” mercoledì 2 settembre con gli ex Ustmamò, Ezio Bonicelli al violino e chitarra acustica e Luca A. Rossi al basso, chitarra elettrica e batteria elettronica.

Bestemma d’amore” è il titolo dello spettacolo che Enzo Avitabile e Pippo Delbono portano in scena in esclusiva per il Leuciana Festival il 3 settembre. Un concerto dove le parole diventano musica per celebrare l’amore ferito, affogato, ucciso e rinato, con testi tratti da Juan de La Cruz, Pasolini, Rimbaud. In scena con Avitabile (voce, arpina, tamburo e sax sopranino) e Delbono (voce recitante e canto) anche Gianluigi Di Fenza alla chitarra napoletana e Carlo Avitabile ai tamburi.

Fausto Mesolella

Fausto Mesolella

In chiusura è la volta di due casertani doc: Pietro Condorelli (il 4) e Fausto Mesolella (il 5). Il primo, tra le voci più autorevoli della chhitarra jazz in Europa, presenta in quintetto “Jazz, Ideas & Songs“, il suo nuovo reading-concerto. Accompagnato da una ritmica collaudata – Domenico Santaniello al contrabbasso e Claudio Borrelli alla batteria – da Francesca Masciandari al flauto e dalla vocalist Simona Boo, Condorelli (chitarra e testi) affronta differenti tematiche in un continuum spazio-temporale che prende spunto dalla cultura degli anni ’70, da Jack Kerouac, dalla musica del dopoguerra e da composizioni originali. Fausto Mesolella (già chitarra degli Avion Travel), invece, festeggia i 50 anni di carriera presentando in anteprima nazionale il suo nuovo lavoro “CantoStefano”. Il cd, pubblicato dall’etichetta Suoni dall’Italia, contiene testi del poeta Stefano Benni musicati e cantati dallo stesso Mesolella.

Parallelamente, ogni giorno prima dei concerti (ore 18:30) si terrà “L’altro Sguardo”, una rassegna di film etnografici a cura di Intima Lente.

In programma, inoltre, degustazione di prodotti eno-gastronomici (dalle ore 19 alle ore 20), la sezione “Arti nel Cortile” (dalle 20), visite guidate al Complesso Monumentale del Belvedere di San Leucio (dalle 18 alle 20) e la mostra d’arte contemporanea a cura di Enzo Battarra, “Il collasso dell’utopia”, che racchiude le opere di Michele Attianese, Crescenzo Del Vecchio Berlingieri e Lello Lopez.

Nada & Mesolella live @ Modo: il fascino senza tempo di un idillio a due

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Continua l’idillio artistico tra due delle personalità musicali più influenti all’interno dello scenario musicale italiano. Stiamo parlando di Nada e Fausto Mesolella che, fin dal lontano 1994, continuano a ricevere lodi e apprezzamenti sia in Italia che all’estero. Il connubio creato dalla originalissima timbrica vocale di Nada, nota per la sua intensa carica interpretativa, e la chitarra di Mesolella, capace di spaziare dai ritmi rock, al jazz e alla new age, rappresenta ancora oggi una particolare amalgama musicale di notevole pregio, testimoniato dalla forte compartecipazione da parte del pubblico durante il concerto che i due artisti hanno tenuto lo scorso 13 marzo al Modo di Salerno. In scaletta numerosi brani storici, su tutti segnaliamo “Come faceva freddo” di Piero Ciampi. “Ma che freddo fa”, “Amore disperato” , “Guardami negli occhi”, ”Luna in piena”.

Photogallery a cura di: Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

_MG_5554-2

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

_MG_5586

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

 

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

Nada & Mesolella live @Modo Ph Anna Vilardi

 

MozArt Box 2014: musica senza confini per Fausto Mesolella e Raiz

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Lo scorso 14 settembre Fausto Mesolella e Raiz si sono esibiti in concerto nel palazzo reale di Portici (Na) nell’ambito del MozArt Box, il Festival che, da anni, coinvolge il territorio vesuviano in una serie di eventi finalizzati alla valorizzazione dei più importanti siti culturali della suddetta area. Con la direzione artistica di Stefano Valanzuolo e con un programma che spazia dalla canzone da camera, alla musica jazz, alla musica classica, fino a quella d’autore, MozArt Box intende far vivere la musica in modo trasversale, senza preclusioni di genere e di stile. Ecco perché il concerto di Raiz (voce storica degli Almamegretta) e  Fausto Mesolella (chitarrista e produttore degli Avion Travel), entrambi coinvolti nella pubblicazione dell’album intitolato “Dago Red”, si è mostrato particolarmente in linea con la vision posta alla base della rassegna musicale.

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

I due artisti si sono spinti oltre i limiti dello spazio geografico, geopolitico,  fisico, culturale. Verbi, azioni, emozioni, immagini si sono rincorse incastrandosi in un puzzle ispirato al titolo della raccolta di racconti dello scrittore italoamericano John Fante.  Rock, soul, blues, reggae e musica etnica sono i canali espressivi dei testi prescelti, vere e proprie pietre miliari della musica mondiale, dal fascino senza tempo.

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

In scaletta la montagna di “Tu canunchiagne” diventa “the mountain” che scalano gli Who in “See me, Feel me”,  l’emigrante di “Lacreme Napulitane” è lo stesso “Immigrant Punk” dei Gogol Bordello; alla “Carmela” di Sergio Bruni e Salvatore Palomba ad un certo punto parla Leonard Cohen (“I’m Your Man”) e la guerra descritta in “O surdatoNnammurato” viene esorcizzata da “Give me Love” di George Harrison. Speciale la versione di “Maruzzella” in ebraico, peculiare ed intensa l’interpretazione al maschile di “Ipocrisia” di Angela Luce. Un’esperienza, quella proposta al pubblico di Portici, in grado di offrire emozioni e suggestioni che, seppur finalizzate all’intrattenimento, rappresentano una preziosa occasione di confronto, condivisione e crescita.

Fotogallery scattata in occasione del MozArt Box 2014 a cura di: Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz  @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

 Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

 

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

Raiz e Fausto Mesolella @ MozArt Box 2014 Ph Luigi Maffettone

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fausto Mesolella e la chitarra: 50 anni d’amore. L’intervista

Fausto Mesolella

Fausto Mesolella

Mezzo secolo a contatto con le sei corde di una chitarra, Fausto Mesolella rappresenta un baluardo della musica napoletana e, più in generale, dello scenario musicale nazionale. Appassionato, verace e aperto al concetto di contaminazione strumentale, Fausto è un musicista creativo e versatile che ha saputo dare un prezioso contributo sia allo storico gruppo degli Avion Travel, riunitisi poco tempo fa, che a numerosissimi artisti della più svariata caratura. In questa intervista, l’artista ci ha parlato dei suoi ultimi progetti discografici facendo il punto sulla sua lunga e stimata carriera.

La chitarra è la fedele compagna della tua vita…dopo tanti anni come vivi il tuo legame con questo strumento?

Il termine compagna di vita per la mia chitarra è davvero molto indicato e, in quanto tale, dovrà esserlo fino alla fine, spero!

Fausto Mesolella Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella Ph Luigi Maffettone

Questo è un periodo molto intenso per te: da poco hai pubblicato l’album intitolato “Dago Red” con Raiz e sei ritornato a suonare con gli Avion Travel…come ti appresti a vivere queste emozioni musicali?

Il ritorno con gli Avion Travel c’è stato anche per festeggiare quasi trent’anni di attività, c’è un percorso di militanza comune con gli altri musicisti, con cui abbiamo formato il gruppo, ed è una cosa molto romantica. “Dago Red” è, invece, una produzione che guarda al futuro e che attinge linfa vitale dai progetti che mi circondano. Io penso che se un musicista non va a bagnarsi nelle acque di un altro fiume, poi non potrà più navigare nel fiume nel quale vive abitualmente. Quindi è giusto che ci siano queste produzioni, ed è altrettanto giusto guardare avanti ed approfondire la conoscenza con altri musicisti.

Come nasce l’idea di creare un album con delle rivisitazioni fatte da te e da Raiz? Come avete lavorato alla scelta dei brani?

Questo nostro progetto nasce su un altro palco mentre eravamo entrambi ospiti di un concerto dedicato ai Pink Floyd, organizzato da Rita Marcotulli… Io e Raiz abbiamo cominciato il nostro percorso dapprima con una tourneè, durata due anni, e poi siamo arrivati all’idea del disco, sfruttando, quindi, una maturità di palco che abbiamo conquistato durante il periodo precedente. Quando, in seguito, siamo entrati nello studio di registrazione, è stato tutto facile, abbiamo scelto i brani di comune accordo e ci siamo divertiti a suonare e a contaminare i pezzi che facevamo. Abbiamo tutti e due una grande passione per la musica napoletana ed è questa l’essenza centrale del disco. Il tutto si è poi amalgamato ad altre influenze e sonorità appartenenti al nostro curriculum artistico, anche a dimostrazione del fatto che nella musica non devono esistere confini tra generi.

Raiz e Fausto Mesolella

Raiz e Fausto Mesolella

Quali sono le cose più importanti che un musicista del tuo spessore ha imparato in tanti anni di esperienza?

A parte il percorso con gli Avion Travel, gruppo pilastro, che spero potrà avere ancora molto da dire in fatto di musica, sono stato accompagnatore di moltissimi artisti e, proprio per questa ragione, non c’è un’esperienza in particolare che io possa prediligere rispetto ad altre però è chiaro che ho dei ricordi specifici. Su tutti conservo nel cuore l’ultimo incontro con Gabriella Ferri durante la sua ultima esibizione. Inoltre ho avuto la fortuna di spaziare non solo nella musica,  ma anche nella letteratura e nella poesia; l’anno scorso, infatti, ho fatto uno spettacolo con Stefano Benni, uno dei grandi poeti italiani. Queste sono, alla fine, le cose che servono per farti crescere.

Che rapporto hai con la città di Napoli?

Anche se sono casertano devo dire che sono molto amato dall’entourage artistico napoletano ed è stato  facile, per me, fregiarmi della benevolenza degli artisti napoletani e questa è una cosa che mi inorgoglisce molto… Soprattutto in quest’ultimo periodo, visto che ho prestato la mia chitarra all’ultimo disco di M’Barka Ben Taleb “Passion Fruit” nel pezzo intitolato “Nun te scurdà” e sono molto contento di questa cosa. Paradossalmente potrebbe sembrare una cosa un po’ piccola rispetto alla progettualità che mi circonda, invece è un’esperienza che mi ha fatto enormemente piacere perché sono entrato ufficialmente nel parco giochi dei divertimenti, quale è la musica a Napoli.

E con il pubblico come ti rapporti?

Beh, molto bene perché sono un tranquillo. Quello che prediligo, quando sono in pubblico, è il mio concerto di chitarra in versione solo. L’anno prossimo festeggerò i miei 50 anni con la chitarra… ho iniziato quando avevo 12 anni, ne compirò 62 l’anno prossimo e voglio raccontare il mio modo di suonare la chitarra molto semplicemente.

Fausto Mesolella e Peppe Servillo durante l'esibizione degli Avion Travel alla Repubblica delle Idee Ph Luigi Maffettone

Fausto Mesolella e Peppe Servillo durante l’esibizione degli Avion Travel alla Repubblica delle Idee Ph Luigi Maffettone

Al convegno tenutosi presso la Mostra d’Oltremare, intitolato “La musica è un bene comune”, citasti Leo Ferrè dicendo “Dov’è finita la musica? La musica è finita nei cessi dei conservatori…” Una dichiarazione forte e ben distante da quello che ci viene proposto in questo momento storico….

Sì, il mio intervento era una provocazione perché per stabilire un contatto, un’occasione di dialogo a volte è necessario sprofondare. Il titolo era “La musica è un bene comune”: Certo, la musica è un bene comune ma andiamola prima a recuperare nel cesso perché è stato fatto un danno mediatico enorme a quest’arte e ai musicisti stessi, basta guardare la televisione per capire dov’è finita la musica.

Raffaella Sbrescia

Acquista “Dago Red” su Itunes