Olio di cacao: la nuova tappa del percorso interculturale dei Tamanduà

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Il progetto Tamanduà nasce dallo slancio creativo del chitarrista Pino Arborea, che attraverso la sua parsimoniosa dote di stimato arrangiatore, ha rielaborato alcuni tra i più significativi brani della grande cultura musicale brasiliana creando dei tagli ad hoc per le tre voci femminili di Anna Maria Giglitto, Elena Guarducci e Maria Palmerini, che completano l’ensemble. Quattro temperamenti diversi che, grazie ai singoli timbri vocali, hanno trovato particolare ispirazione nei ritmi e nei flussi espressivi della tradizione brasiliana. Gli elaborati arrangiamenti musicali dei Tamanduà seguono armonie e delle trame melodiche che, pur innestandosi su grandi classici, mantengono una freschezza sempre vivida. Dopo l’esordio con “Alquimia”, “Olio di cacao” (prodotto dalla Drycastle)  rappresenta il nuovo frutto dell’esperienza stilistica acquisita dai Tamanduà negli ultimi anni. Esaltando il legame tra Italia e Brasile, l’album unisce metaforicamente due elementi simbolici: l’ olio d’oliva e il cacao. Il bouquet di brani proposti in questo lavoro celebra il connubio tra due mondi attraverso le versioni italiane, edite e inedite, di famosi brani brasiliani e di canzoni italiane caratterizzate da una forte connotazione “verdeoro”. L’alternarsi di momenti melodici e ritmici, pensato e cadenzato per esaltare la tendenza sperimentale delle singole possibilità timbrichedelle voci femminili esalta, con merito,  i concetti di incontro, fusione ed interculturalità.

Raffaella Sbrescia

Tracklist:

La voglia la pazzia (Se ela quisesse)

La pioggia di marzo (Aguas de março)

Cançao de nosso amor

Roma nun fa’ la stupida stasera

Tem mais samba

Allegria (Upa neguinho)

Inutil paisagm/Fotografia

Metti una sera a cena (Conmigo)

Nascere di nuovo ( Começar de novo)

Bola com bola