“Vinilici. La Passione per il disco. I negozi – i collezionisti – le fiere” , la recensione del libro

vinilici

Ph Riccardo Piccirillo

“Vinilici. La Passione per il disco. I negozi – i collezionisti – le fiere” è il titolo del volume realizzato da Iuppiter Eventi, associazione culturale senza fini di lucro che organizza e promuove due volte l’anno a Napoli Discodays, la fiera del disco e della musica. Il testo è a cura di Nicola Iuppariello ed è edito da Zona. Il volume rappresenta, a tutti gli effetti, un punto di riferimento per i cultori del vinile ma anche per chi, ancora giovanissimo, vorrebbe avvicinarsi ad un supporto musicale dal fascino inalterato ed inalterabile.

Lungi dal voler auspicare un ritorno esclusivo all’utilizzo del vinile, il libro mira, piuttosto, alla creazione di un network tra persone legate da una passione comune. Condivisione, scambio, incontro, esperienze, emozioni sono gli ingredienti principali di questa interessante raccolta, introdotta dalla prefazione di Renzo Arbore. Il popolare artista si sofferma a lungo sul valore emozionale del vinile e sul periodo in cui, durante la sua attività di Dj, ebbe modo di innamorarsi del vinile. La globalizzazione, l’avvento dei motori di ricerca e degli strumenti di ascolto e compravendita digitale hanno decimato i piccoli rivenditori, quelli dove ci si incontrava, si parlava di musica e si condivideva la propria vita. Allo stesso tempo, però, è aumentata la specializzazione e la capacità gestionale delle vendite. Il risultato di questo trend è chiaramente tangibile nelle testimonianze raccolte e proposte nella sezione dedicata ai titolari di negozi di dischi italiani che hanno voluto raccontare la propria storia e gli aneddoti più interessanti, legati alla propria attività commerciale. Storie di persone che hanno basato la propria vita sulla musica, lanciandosi in vere e proprie crociate, che li hanno condotti alla conoscenza di persone e realtà di ogni genere.

Scheda dopo scheda, la parola “crisi” è sicuramente la più ricorrente ma, in ogni documento, l’epilogo è sempre all’insegna dell’ottimismo. La chiave per riuscire nei propri obiettivi è l’impegno, la ricerca, lo studio, la perseveranza, la voglia di mettersi in gioco, la consapevolezza di poter anche sbagliare e di poter porre rimedio ad eventuali errori di valutazione.
“Vinilici” è anche, e soprattutto, una sorta di vademecum per collezionisti di vinile ed aspiranti tali; ecco perché la sezione più ricca e più eterogenea è quella dedicata ai collezionisti. Figure quasi mitologiche, “metà uomo-metà disco” che hanno dedicato tutta la propria vita, o gran parte, alla raccolta, all’ascolto, alla ricerca della musica. Le loro collezioni sono simili a vere e proprie gallerie d’arte, miniere preziose da cui attingere un fiume di prezioso nettare con cui deliziare corpo e spirito.

Sacrifici, rocambolesche avventure, appassionanti ricerche sono gli elementi che popolano le vite e le storie di persone che hanno messo a disposizione anche i propri recapiti e-mail per innescare e potenziare un meccanismo di scambio e arricchimento reciproco. Pazienza e fortuna sono gli assi nella manica di questi eroi che del vinile hanno fatto un vero e proprio stile di vita. Le “vie del vinile” si esauriscono, infine, col calendario delle mostre e delle fiere del disco in vinile in Italia: una ricca ed esaustiva proposta per tutte le tasche e tutte le età.

Raffaella Sbrescia