Perfetto World tour: inizia la nuova attesa avventura live di Eros Ramazzotti

Eros World Tour

Eros World Tour ph Arianna Carotta

È partito dall’Arena di Verona il Perfetto World Tour di Eros Ramazzotti.

Il tour nella prima parte toccherà Lubiana, Cluj, Sofia, Kracov, Kosice, Vienna, Zurigo, Monaco, Mannheim, Bruxelles, Praga, Colonia, Amsterdam, Stoccarda e, in Italia, Milano, Firenze, Roma, Caserta, Bologna per chiudere il prossimo 7 novembre a Torino. L’appuntamento live di Eros è l’occasione per l’Italia di mostrare nel mondo il momento artistico del nostro paese e in particolare della nostra musica pop e, mai come in questo tour, Eros ha voluto confrontarsi con le sonorità internazionali rivisitando completamente i 27 brani dello show. In scaletta molti brani tratti da Perfetto, l’album uscito per Universal Music in tutto il mondo lo scorso 8 maggio già multiplatino e stabile nella top ten dei dischi più venduti dei 60 paesi che lo hanno pubblicato. Non mancano i più grandi successi selezionati con attenzione per non scontentare il pubblico dei vari paesi che lo attende numeroso in queste prime 28 date. La direzione musicale è di Luca Scarpa (fidato direttore musicale) e Claudio Guidetti, (che con Eros ha prodotto Perfetto) e traghetta Ramazzotti in un mondo nuovo che unisce perfettamente il repertorio classico con la nuova musica proponendo nuovi arrangiamenti e remix.

Grande spazio per Eros musicista nella parte di assolo chitarra di Stella Gemella, da solo al piano in Tra vent’anni e, nel finale, con la versione acustica per chitarra di Un angelo disteso al sole; nonostante la sua carriera planetaria e i suoi 60 milioni di dischi venduti, Eros continua comunque ad investire nella musica e ha voluto accanto a se una super band di 10 elementi.

Eros World Tour ph Arianna Carotta

Eros World Tour ph Arianna Carotta

Con lui sul palco musicisti provenienti da tutto il mondo: l’amico fraterno Luca Scarpa (piano & keyboards), Giovanni Boscariol (keyboards), Giorgio Secco (guitar),Thomas Pridgen (drums), Paolo Costa (bass), Joe Leader (sax), Christian Pescosta (percussions), Monica Hill e Roberta Montanari (backing vocals) e il leggendario Phil Palmer (guitar), collaboratore storico di Eros e, tra gli altri, di Bob Dylan, Frank Zappa, Robbie Williams.

La regia è di Luca Tommassini:

“Più Eros che mai. Più di 30 anni di carriera e 50 anni di vita, ma in questo show sarà più Eros che mai. Senza fronzoli, lo show punta ad evidenziare la vera essenza musicale dell’artista che più di ogni altro ha saputo conquistare il mondo con la sua musica. Ho vissuto più all’estero che in Italia e mi sono reso conto che ci sono cinque cose che tutti conoscono del nostro Paese: la parola Ciao, la pizza, la pasta, Pavarotti e …Ramazzotti!!! Ed è stato un grande piacere lavorare con lui, e vedere la sua voglia di mettersi sempre in gioco!”

Gli arrangiamenti musicali per la prima volta nascono in parallelo alla costruzione dei visual, che Eros ha seguito con Tommassini negli ultimi nove mesi entrando nella definizione di ogni singolo dettaglio. L’opening è affidata ad una speciale animazione 3D del volto di Eros, particolarmente spigoloso, che ricorda vagamente lo spirito dei disegni della Marvel e che evidenziano orgogliosamente la mappa dei segni che il tempo ha tracciato sul suo viso.

Lo spettacolo è apparentemente molto semplice ma è realizzato con le più avanzate tecnologie in linea con l’avanguardia delle più prestigiose produzioni internazionali. La maschera di Eros è una sorta di icona e lo spettacolo comincia proprio così, con le immagini vagamente ispirate al mondo delle sagome di Chaplin: sulle note de L’ombra del gigante “tanti iconici” Eros per la prima volta lo mostrano leggero, e svelano un lato ironico che pochi conosconoNel corso dello spettacolo lo vediamo ballare la salsa, girare alcuni particolari contributi sott’acqua, palleggiare con se stesso in bianco e nero sulle note di Sbandando, o anche protagonista di un video di morphing che rappresenta un viaggio nelle diverse culture del mondo.

Eros World Tour ph Arianna Carotta

Eros World Tour ph Arianna Carotta

Per Esodi, un brano di ventidue anni fa, scritto con Adelio Cogliati e Piero Cassano, contenuto nell’album Tutte storie (1993), uno dei momenti più importanti: sullo schermo un enorme televisore e il volto solare e sorridente di un bimbo che giocando si avvolge dolcemente in una grande bandiera dell’Europa e che, salutando Eros, propone un messaggio di positività; per L’Aurora il linguaggio dei segni di una danzatrice propone l’intero testo del brano, diventando la speciale cornice di questo emozionante quadro scenico.

Il tour è prodotto da Maurizio Salvadori, Trident Music ed è realizzato in collaborazione con RDS e BMW.

PERFETTO WORLD TOUR

EROS RAMAZZOTTI

SET LIST

1             L’OMBRA DEL GIGANTE

2             IL TEMPO NON SENTE RAGIONE

3             PERFETTO

4             ALLA FINE DEL MONDO

5             STELLA GEMELLA

6             SE BASTASSE UNA CANZONE

7             ROSA NATA IERI

8             SBANDANDO

9             PIÙ CHE PUOI

10           TERRA PROMESSA

11           VIVI E VAI

12           ESODI

13           TRA VENT’ANNI

14           UNA STORIA IMPORTANTE

15           ADESSO TU

16           L’AURORA

17           DOVE C’E’ MUSICA

18           IL VIAGGIO

19           UN’ALTRA TE

20           l BELONG TO YOU

21           SEI UN PENSIERO SPECIALE

22           UN’EMOZIONE PER SEMPRE

23           COSE DELLA VITA

24           MUSICA E’

BIS

25           UN ANGELO DISTESO AL SOLE

26           FUOCO NEL FUOCO

27           PIÙ BELLA COSA

PERFETTO

WORLD TOUR

EROS RAMAZZOTTI

TOUR CALENDAR

12 settembre 2015         Rimini – 105 Stadium (Anteprima)

16 settembre 2015                         Verona – Arena

18 settembre 2015                         Verona – Arena // SOLD OUT

19 settembre 2015                         Verona – Arena

22 settembre 2015                         Lubiana (Slovenia) – Velika Divorana Stozice

24 settembre 2015                         Cluj Napoca (Romania) – Sala Polivalenta

26 settembre 2015                         Sofia (Bulgaria) – Armeec Arena// SOLD OUT

29 settembre 2015                         Cracovia (Polonia) – Arena

30 settembre 2015                         Kosice (Slovacchia)- Stell Arena// SOLD OUT

2 ottobre 2015                  Vienna – Wiener Standthalle

5 ottobre 2015                  Zurigo (Svizzera) – Oerlikon

7 ottobre 2015                  Milano – Mediolanum Forum

9 ottobre 2015                  Milano – Mediolanum Forum  // SOLD OUT

10 ottobre 2015                               Milano – Mediolanum Forum

12 ottobre 2015                               Firenze – Mandela Forum

14 ottobre 2015                               Roma – Palalottomatica

16 ottobre 2015                               Roma – Palalottomatica// SOLD OUT

18 ottobre 2015                               Castel Morrone – Palamaggiò

20 ottobre 2015                               Bologna – Unipol Arena

22 ottobre 2015                               Monaco di Baviera (Germania) – Olympiahalle// SOLD OUT

24 ottobre 2015                               Mannheim (Germania) – SAP Arena

26 ottobre 2015                               Bruxelles (Belgio) – Palais 12

27 ottobre 2015                               Bruxelles (Belgio) – Palais 12

30 ottobre 2015                               Praga (Repubblica Ceca) – 02 Arena

1 novembre 2015                            Colonia (Germania) – Lanxess Arena

3 novembre 2015                            Amsterdam (Olanda) – Ziggo Dome// SOLD OUT

5 novembre 2015                            Stoccarda (Germania) – Schleyrhalle

7 novembre 2015                            Torino – Pala Alpitour// SOLD OUT

X Factor 9: la revolution delle band, la carica dei 4 giudici musicisti e l’adrenalina della gara

La giuria di X Factor 9

La giuria di X Factor 9

L’attesa per X Factor 2015  si fa vibrante. Con la conferenza stampa di presentazione, sono emerse tutte le novità del programma più amato dal pubblico.  Anno dopo anno, X Factor cresce e convince e, a tal proposito, i numeri parlano chiaro: nel 2014 lo show di Sky ha raccolto 1,2 milioni di spettatori medi a puntata (+ 45% rispetto alla precedente edizione). Due i milioni di persone che hanno seguito la finalissima che ha decretato la vittoria di Lorenzo Fragola (share dell’8%). Numeri stellari anche sui social: i tweet dedicati a X Factor 2014 sono stati ben 2,4 milioni, tangibile testimonianza non solo della forte affiliazione del pubblico ma anche della cura maniacale di ogni minimo dettaglio da parte della produzione del programma. Caratterizzato da un’interattività capillare e da una forte vocazione internazionale, il talent show riparte dalla novità più importante: la giuria dei giudici sarà composta per la prima volta da quattro musicisti, persone che vivono di musica e che la conoscono a fondo: Elio, Fedez, Mika e Skin saranno i mattatori di un’edizione che raggiunge una nuova completezza grazie all’inserimento delle band musicali. Dopo una meticolosa ricerca e migliaia di casting,  X Factor 9 partirà proprio dalle audizioni, aggiungendo una puntata in più, con l’intento di coinvolgere il pubblico in  un colorato viaggio tra volti, storie e sogni. Per il quinto anno consecutivo sarà Alessandro Cattelan a svolgere il ruolo di Virgilio all’interno del programma: “Di anno in anno i concorrenti sono sempre più consapevoli, più preparati, più pronti. Quest’anno si respira un bel clima e per quanto mi riguarda non vedo l’ora di ripartire.  Luca Tommassini mi ha cercato lo giugno scorso per farmi proposte sempre più spettacolari ma, per ora, non l’ho ancora sentito e dunque non so se ci ha ripensato oppure mi farà una sorpresa”.

La new entry più attesa è sicuramente Skin, la celebre pantera del punk, inimitabile voce degli Skunk Anansie: “Trovo molto interessante trovarmi in una situazione come questa. Conosco molto di musica anche se ho ancora parecchie difficoltà con l’italiano. Ho molto rispetto per tutti i miei compagni di giuria, io sono più underground per cui abbiamo diversi punti di vista, in ogni caso mi piace il fatto che siamo tutti musicisti. Per me l’X Factor è  qualcosa di speciale, di insolito, di unico. Il fatto che quest’anno ci saranno anche le band rappresenta una importante opportunità per poter intraprendere un percorso serio. Questo programma offre per pochi mesi tutto quello di cui un artista normalmente necessita, sarà importante riuscire ad ascoltare, imparare e mettere in pratica tutto nel miglior modo possibile”.

Un’altra garanzia di divertimento sarà la presenza di Elio: “Sono tornato per una serie di ragioni: In primis per il fatto che ci saranno i complessi, mi piace dirlo in italiano e non inglese, anche perché io faccio parte di uno che non si scioglie (ribadendo il concetto a più riprese). Sono abituato a vivere, suonare, lavorare con altra gente e a questo aggiungo che i gruppi di sole voci mi lasciavano la sensazione che mancasse qualcosa. Poi c’è Skin, la mia cantante preferita in assoluto. In giuria c’è una atmosfera leggera, che sa quasi di scampagnata e mi piace questo clima. Infine l’ edizione italiana di X Factor viene vista altrove come un centro sperimentale,  questo mi fa sentire al centro di un laboratorio dove si offre qualcosa di nuovo”.

Oggetto di entusiastico clamore anche Mika, sempre più amato dal pubblico italiano per la sua spiccata sensibilità: “Ho iniziato con la stessa paura che ora ha Skin nella pancia. Sono passato attraverso una serie di emozioni contrastanti ma, piano piano, ho preso sempre più confidenza con la lingua e ho potuto esprimermi. Tra noi quattro c’è una bella sintonia: possiamo divertirci, essere stupidi senza pregiudizi, litigare, parlare di musica e politica.  A parte ciò, tra un pò partirà la gara vera e propria e si questo si percepisce in maniera forte e chiara: X Factor senza gara non sarebbe la stessa cosa. Per vincere occorrono incoscienza e freschezza”. Mika è sicuramente il più diretto tra i 4 giudici: “Noi giudici litighiamo su tutto, dalla musica alla pasta alla politica, ma in totale amicizia. Se mi chiedete se questo clima è frutto dell’assenza di Morgan vi dico che eravamo sereni anche con lui. Magari adesso è più serena la produzione”, dice con schietta ironia. Un passaggio dedicato anche a Lorenzo Fragola, vincitore dell’ultima edizione: “Recentemente Lorenzo Fragola è venuto al mio concerto di Taormina e siamo stati insieme a chiacchierare fino alle prime luci del m attino, è rimasto sempre lo stesso ma  ha ansia e mancanza di pazienza, entrambe cose essenziali per crescere. La sua testa non si è gonfiata ma le ambizioni sì e questo è ciò che serve”.

Particolarmente carico anche Fedez: Mi sento meglio rispetto allo scorso anno, la mia prima apparizione non me la sono goduta, vivevo X Factor solo come un lavoro, ora mi diverto di più e comincio anche a conoscere Mika, siamo usciti insieme, abbiamo fatto musica insieme e tutto questo ha contribuito ha rendermi più sereno. Allo stesso tempo, però, la figura del rapper non è ancora stata ben metabolizzata dal pubblico, si guarda più al canto che alla stesura dei testi. A questo aggiungo che c’è ancora una reticenza ad apparire in un contesto televisivo da parte dei rapper”.

Tutto e pronto, dunque, l’appuntamento è per domani 10 settembre su Sky con le attesissime ed esilaranti audizioni, quest’anno commentate dall’amata Mara Maionchi con il suo “Mara dixit” e con “Extra Factor”, poi si partirà con i live in diretta da Milano il prossimo 22 ottobre.

Raffaella Sbrescia