“A te”: il tributo live di Fiorella Mannoia a Lucio Dalla. Le foto

Fiorella Mannoia - "A te" - Anna Vilardi

Fiorella Mannoia – “A te” – Anna Vilardi

Fiorella Mannoia ha dato vita ad uno dei tributi più intensi e più attesi della stagione con “A te”, uno spettacolo speciale che l’artista ha costruito ad hoc e che lo scorso 2 agosto è stato appannaggio del pubblico di Salerno. Oltre agli undici brani del cantautore bolognese che compongono il disco “A Te”, uscito tre anni fa, altri successi compongono la scaletta del concerto-tributo. Registrate in presa diretta, le canzoni di questo album sono state arrangiate dai migliori direttori d’orchestra italiani: Peppe Vessicchio, Pippo Caruso, Stefano Zavattoni, Marcello Sirignano e Paolo Buonvino. “Anna e Marco” e “Caruso” sono i cavalli di battaglia a cui si aggiungono “Se io fossi un angelo”, “Chissà se lo sai”, “Milano”, “Felicità”, “Sulla rotta di Cristoforo Colombo” e “La casa in riva al mare” nonchè l’inedito “A Te”, appositamente composto, sono le perle scelte in uno sconfinato mare di poesie in musica.

Fiorella Mannoia - "A te" - Anna Vilardi

Fiorella Mannoia – “A te” – Anna Vilardi

Una selezione non facile per la quantità e la qualità della penna di Dalla, una selezione raffinata mirata a dare la giusta sintesi tra autore e interprete, due personalità e due vocalità molto distinte, a cui era necessario trovare un “compromesso” per riuscire a ottenere un buon risultato che, a dire il vero, è molto più di questo.

Le foto sono a cura di: Anna Vilardi

Fiorella Mannoia - "A te" - Anna Vilardi

Fiorella Mannoia – “A te” – Anna Vilardi

Fiorella Mannoia - "A te" - Anna Vilardi

Fiorella Mannoia – “A te” – Anna Vilardi

 

Lo show ipnotico dei Chemical Brothers al Market Sound: una notte di diletto alle porte della metropoli

The Chemical Brothers - Market Sound - Milano

Musica concepita come elemento di rottura e scardinamento di regole e schemi precostituiti. Questo è quello che fa l’elettronica, questo è quello che è avvenuto al Market Sound di Milano con la performance live dei Chemical Brothers. Grande, grandissima affluenza quella che si è vista nel villaggio dei balocchi, quello che già da un paio di mesi è il punto di riferimento per chi necessità di staccare la spina dal tran tran metropolitano.

The Chemical Brothers - Market Sound - Milano

The Chemical Brothers – Market Sound – Milano

Se 24 anni fa il duo di Manchester partiva dai più piccoli club di Londra, oggi i The Chemical Brothers sono tra i più grossi esponenti della scena elettronica mondiale grazie alla loro inconfondibile cifra stilistica e alla sempre massiccia presenza di pubblico ai loro live show. La serata, scandita dapprima dal warm up del dj Paolo Bolognesi a cura di m2o, dall’opening dj set del duo britannico Sigma (alle 21) e dall’after show di Gramatik (alle 0.15) ha rappresentato un raro momento di distensione a tutto spiano. Spaziando dal big beat, al trip hop, fino alla techno, lo show multimediale dei Chemical Brothers è stato ipnotico.

The Chemical Brothers - Market Sound - Milano

The Chemical Brothers – Market Sound – Milano

Il segreto sta anche nei capolavori creati da Adam Smith, noto visual artist, autore di quelle che sono a tutti gli effetti parti integranti di uno spettacolo non solo da ascoltare ma soprattutto da vedere. Un’esplosione estetica e sonora in grado di coinvolgere lo spettatore in una dimensione accattivante ma prima di tutto divertente.

The Chemical Brothers - Market Sound - Milano

The Chemical Brothers – Market Sound – Milano

Il concerto apertosi al ritmo di “Hey boy, hey girl… superstar dj’s, here we go!”, è proseguito alternandosi tra le hits contenute negli otto dischi pubblicato dal duo: “Sometimes I Feel So Deserted, Go, l’ ultimo “Born in the Echoes fino al medley di Setting Sun, “Out of Control e i grandi classici “Galvanize e Block Rockin’ Beats. Con uno spettacolo compatto, sintetico e stimolante, i Chemical Brothers hanno mostrato di essere in grande forma sebbene abbiano voluto mettere l’accento su sonorità meno impattanti a favore di una nuova linea leggermente più oscura ed in linea con lo sconvolgimento emotivo che attraversa gli animi d noi tutti in questo specifico momento storico.

Raffaella Sbrescia

Eugenio Bennato live al Campania Sound Experience. Le foto del concerto

Eugenio Bennato - Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato – Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato è uno dei fondatori della Nuova Compagnia di Canto Popolare (1969) e dei Musicanova (1976) insieme a Carlo D’Angiò. È autore di diverse colonne sonore tra cui quella dello sceneggiato televisivo del 1980, L’eredità della priora, tratto dall’omonimo romanzo di Carlo Alianello, La stanza dello scirocco, per la quale vinse nel 1999 il Nastro d’Argento per la miglior colonna sonora e Totò Sapore e la magica storia della pizza, cartone animato del 2003, la cui colonna sonora è firmata da entrambi i fratelli Bennato.
Nel 1998 fonda il movimento Taranta Power con l’intento di promuovere la Taranta attraverso musica, cinema e teatro. Nel 1999 esce l’album omonimo, Taranta power. Compie una tournée internazionale lo stesso anno nell’est Europa.

Eugenio Bennato - Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato – Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Canzoni di contrabbando è il nuovo album di Eugenio Bennato: una raccolta in cui il cantautore napoletano ripercorre il proprio ultratrentennale percorso artistico da Brigante se more, brano del 1980, alla nuova, unica canzone inedita del disco, Mon père et ma mère. Alcuni dei brani sono stati risuonati, ricantati e rimixati.
Chitarre ad arricchire e a colorare di moderne armonie la musica del sud fatta di accordi semplici, circolari ed irresistibili. Ed i racconti di un percorso di ricerca e di creatività che va a toccare temi che sono diventati materia viva della cultura di oggi, dalla questione meridionale al brigantaggio storico, dalla partenza dei bastimenti per le lontane Americhe alla nuova migrazione dagli altri sud del mondo.
Ad accompagnarlo, Ezio Lambiase (chitarra), Mujura (chitarra e basso), Sonia Totaro (voce e danza), Giustina Gambardella  (percussioni), Mohammed Ezzaime El Alaoui (voce e viola).

Le foto sono a cura di: Anna Vilardi (inviata a Giffoni Vallepiana)

Eugenio Bennato - Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato – Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato - Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato – Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato - Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato – Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato - Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

Eugenio Bennato – Campania Sound Experience ph Anna Vilardi

 

 

 

Umbria Jazz 2016 chiude in bellezza con i live di Stefano Bollani e Chick Corea

Umbria Jazz 2016 - Stefano Bollani ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – Stefano Bollani ph Roberta Gioberti

Il sipario è ormai calato da qualche giorno sull’ Umbria Jazz 2016 e anche questa edizione si è conclusa con una serata all’altezza delle altissime aspettative che vi si erano riposte. Prima Stefano Bollani e poi Chick Corea. Avevamo avuto già modo di conoscere ed apprezzare l’ultimo lavoro di Bollani “Napol Trip”, comprensivo di canzoni condite con spezie elette e cosmopolite aggiunte dall’eccellente Maestro e polistrumentista Daniele Sepe, Nico Gori e i suoi clarinetti magic ed il versatile Jim Black .

Umbria Jazz 2016 - Stefano Bollani ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – Stefano Bollani ph Roberta Gioberti

Leggi l’ntervista e la recensione: http://www.ritrattidinote.it/interviste/stefano-bollani-napoli-trip-album.html

Umbria Jazz 2016 - Chick Corea ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – Chick Corea ph Roberta Gioberti

L’ultimo concerto in programma è quello di Chick Corea, cui UJ ha voluto fare il regalo per i settantacinque anni compiuti lo scorso 12 giugno. Accompagnato dal contrabbasso di Christian McBride, Kenny Garrett, nel novero dei migliori sassofonisti e flautisti dal 1978,  il trombettista Wallace Rooney e Marcus Gilmore, membro del trio di Vijay Ijer, il grande Chick Corea ha semplicemente posto la ciliegina su una torta praticamente perfetta.

Le foto sono a cura di: Roberta Gioberti (inviata a Perugia)

Umbria Jazz 2016 - Stefano Bollani ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – Stefano Bollani ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 - ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 - ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 - ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 - Chick Corea ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – Chick Corea ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 - ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 - Daniele Sepe ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – Daniele Sepe ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 - ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 - ph Roberta Gioberti

Umbria Jazz 2016 – ph Roberta Gioberti

 

 

 

 

 

 

 

 

Campania Sound Experience: Enzo Avitabile e M’Barka Ben Taleb

 

 

Campania Sound Experience - Enzo Avitabile e M'Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Campania Sound Experience – Enzo Avitabile e M’Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Il pop, il ritmo afro-americano, la musica antica e il canto sacro. Enzo Avitabile ha sempre vissuto nella ricerca di un suono inedito, non solamente originale ma vitale ed essenziale. Da bambino, Avitabile ha studiato il sassofono; da adolescente si esibito nei club napoletani affollati dai clienti americani. Quindi si è diplomato nella disciplina del flauto al Conservatorio  di Napoli San Pietro a Majella e ha iniziato a collaborare con artisti pop e rock di tutto il mondo, da James Brown a Tina Turner.

Campania Sound Experience - Enzo Avitabile e M'Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Campania Sound Experience – Enzo Avitabile e M’Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Tra il 1982 ed il 1994 vengono pubblicati dall’ etichetta discografica  EMI i suoi primi  8 Albums, tra cui Avitabile, suo album di debutto. Il 1996 costituisce una data che fa da spartiacque nella produzione di Avitabile: nuovi suggestivi arrangiamenti segnano il ritorno ad un linguaggio originario arricchito da neologismi contemporanei, con Aizetè (la cui titletrack è la colonna sonora del film  Incantesimo napoletano). Con Napoletana, nel Novembre del 2009, Enzo Avitabile raggiunge l’ennesimo coronamento della sua carriera artistica, vincendo il Premio Tenco 2009 per il miglior disco dell’anno nella categoria dialettale.

Campania Sound Experience - Enzo Avitabile e M'Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Campania Sound Experience – Enzo Avitabile e M’Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

 Dal 2004, pur non rinunciando al patrimonio lessico/musicale della sua terra, incontra un progetto musicale completamente nuovo, i Bottari di Portico, ensemble di antica tradizione rurale della Campania, protagonisti di numerosi Festival, e di pellicole cinematografiche firmate da Lina Wertmüller. Sul palco, con Avitabile, botti, tini, falci strumenti atipici diretti dal capopattuglia cadenzano antichi ritmi processionali che sono sana trance: non techno, ma “folk”. Anni di proficua collaborazione portano gli artisti alla produzione di numerosi lavori discografici, tra cui Black Tarantella del 2012, un progetto di più ampio respiro pubblicato in tutto il mondo da CNI.

Campania Sound Experience - Enzo Avitabile e M'Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Campania Sound Experience – Enzo Avitabile e M’Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi


M’Barka Ben Taleb
 è un’artista italo-tunisina importante voce del panorama musicale napoletano e definita dalla stampa “la risposta arabo-partenopea a Grace Jones”.
Inizia la sua carriera come vocalist di Tony Esposito e di Eugenio Bennato, conquistando rapidamente la stima e l’amicizia di grandi musicisti e cantautori italiani artisti, che le valgono proficue collaborazioni come James Senese, Enzo Gragnaniello e tanti altri.
Viene scelta da John Turturro per interpretare una delle protagoniste di Passione, film di culto del 2010 presentato alla 67ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia in cui M’Barka traduce in arabo “’O sole mio” e “Nun te scurdà” e partecipa alla catarsi di “Tammurriata nera”. Dal film nasce l’idea dello spettacolo Passione tour (2012), che porta M’Barka ad esibirsi sui palchi di tutta Italia al fianco di James Senese, Raiz, Fausto Mesolella, Peppe Barra, Pietra Montecorvino, la portoghese Misia, gli Spakkaneapolis 55 e Gennaro Cosmo Parlato, mescolando voci, musiche e culture. Torna a lavorare sul set con John Turturro nel 2013, nel film Fading Gigolò, uscito nelle sale cinematografiche italiane con il titolo Gigolò per caso, con Woody Allen, Sharon Stone, John Turturro, Sofia Vergara e Vanessa Paradis.

Campania Sound Experience - Enzo Avitabile e M'Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Campania Sound Experience – Enzo Avitabile e M’Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Anticipato dai singoli “Je t’aime moi non plus” e “Storia d’amore”, l’1 luglio 2014 esce il suo nuovo album, Passion fruit: una rilettura al femminile dello scandaloso Je t’aime moi non plus di Gainsbourg e un’altra canzone assolutamente maschile, Storia d’amore di Celentano, secondo singolo attualmente in rotazione radiofonica.
L’album infatti tiene insieme cover di brani che la voce unica della tunisina di Napoli e la produzione firmata dal beatmaker Tonico ’70, Arcangelo Michele Caso e Salvio Vassallo conducono in una nuova dimensione. Da sonorità arabe, a ritmi reggae; dal romantico omaggio a Edith Piaf con La vie en rose a inediti e duetti con il Maetro Enzo Gragnaniello e due talenti emergenti, ancora una volta partenopei: Alessio Arena che, ha firmato per M’BarkaNisciuno e il Tesoro di San Gennaro che firma il brano che dà il titolo all’album, impreziosito dall’emozionante seconda voce di Valentina Gaudini. Passion Fruit è un disco di svolta, di trasformazione, dal suono moderno, maturo, profonda mescolanza tra la lingua della sua terra d’origine e quei luoghi che l’hanno accolta (l’Italia e Napoli, la Francia, la Spagna).

 

Campania Sound Experience - Enzo Avitabile e M'Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Campania Sound Experience – Enzo Avitabile e M’Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Campania Sound Experience - Enzo Avitabile e M'Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Campania Sound Experience – Enzo Avitabile e M’Barka Ben Taleb ph Anna Vilardi

Le foto sono a cura di Anna Vilardi (inviata a Giffoni)

 

Il pop di Mika trionfa all’Umbria Jazz Festival con buona pace dei puristi

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Musica è leggerezza, è sorriso, è linfa, è irrefrenabile voglia di vivere. La musica è l’ingrediente chiave dell’Umbria Jazz Festival senza alcuna distinzione di generi. La doverosa premessa giunge in seguito al fatto che, sebbene l’ospite pop di questa edizione, Mika, all’anagrafe Michael Holbrook Penniman Jr, abbia fatto storcere il naso a parecchi puristi,  ha anche venduto seimila biglietti riempiendo l’arena Santa Giuliana fino all’inverosimile dimostrando, quindi, un seguito veramente notevole. Arrivata a Perugia sabato sera, intorno alle 20.30, la popstar si è lasciata subito travolgere dalla magica atmosfera circostante e dalle felici vibrazioni che solo la musica riesce a trasmettere.

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Solo pochi giorni fa, la Rai ha annunciato un programma tv in cui l’artista proporrà un succulento “one man show”, per cui, forte di questa nuova popolarità mainstream Mika era sicuramente uno dei personaggi più attesi di questa estate perugina. Il suo coloratissimo show rappresenta la materializzazione della sua anima multisfaccettata: romantica, allegra, intensa e struggente al contempo. Ritmo, fantasia, estro, carisma ed empatia sono gli assi nella manica di quest’uomo dallo sguardo simile a quello di un fanciullino, proprio quello che dovremmo imparare a conservare tutti per affrontare la vita in maniera più leggera.

Le foto sono a cura di Roberta Gioberti (inviata a Perugia)

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Setlist

Big Girl

Talk About You

Good Wife

Grace Kelly

Rain

Good Guys

Step with Me

Relax

Staring at the Sun

Hurts

Underwater

Lollipop

Beautiful Disaster

Happy Ending

Promiseland

Stardust

We Are Golden

Last Party

Love Today

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika - Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

Mika – Umbria Jazz 2016 ph Roberta Gioberti

 

 

 

 

 

‘Più Valore al Lavoro: Contrattazione Occupazione Pensioni’: tutto pronto per il concerto del Primo Maggio a Roma

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

Tutto pronto per il “concertone” del Primo MaggioRoma.  Il tradizionale appuntamento promosso come sempre da Cgil, Cisl e Uil, dal 1990 raduna nel giorno della Festa dei Lavoratori migliaia di spettatori in una delle piazze più importanti della capitale, Piazza San Giovanni in Laterano, per otto ore di musica no stop. Il tema di quest’anno è ’Più Valore al Lavoro: Contrattazione Occupazione Pensioni’. Ad affiancare  Luca Barbarossa, per la prima volta salirà sul palco da conduttore, sarà Mariolina Simone, conduttrice radiofonica e televisiva.

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

 Ecco l’elenco degli artisti che saliranno sul palco: Skunk AnansieMax Gazzè, Vinicio Capossela con i Calexico, Asian Dub Foundation, Salmo, Marlene Kuntz, Tiromancino, Fabrizio Moro, Gianluca Grignani, Coez, Bugo, Dubioza Kolektiv, Tullio De Piscopo, Raiz-Mesolella-Rossi, Gary Dourdan feat. Nina Zilli, Nada con a Toys orchestra, Perturbazione feat. Andrea Mirò, Bandabardò con Gaudats Junk band, Mau Mau, Ambrogio Sparagna, Peppe Barra, Rezophonic, Modena City Ramblers & Fanfara di Tirana, Eugenio Bennato, Maldestro, Thegiornalisti, Orchestra Operaia per Remo Remotti con Petra Magoni, Massimiliano Bruno, Stefano Fresi, Max Paiella, Anna Foglietta, Michela Andreozzi e Carlotta Natoli, Enzo Avitabile, Tony Canto con Faisal Taher, Miele, il Parto delle Nuvole Pesanti, Med Free Orkestra con Roberto Angelini e Matteo Gabbianelli dei Kutso, Blebla e Santino Cardamone. In particolare rilievo duetti inediti come quello tra Capossela-Calexico, Modena City Ramblers e la Fanfara di Tirana. La manifestazione musicale andrà in onda, in diretta televisiva dalle ore 15.00 a mezzanotte su Rai 3 e sul canale 501 HD.

 Le prime foto scattate dall’inviata Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma - I preparativi ph Roberta Gioberti

Primo Maggio Roma – I preparativi ph Roberta Gioberti

 

 

 

Milano riabbraccia Mariah Carey: la diva è apparsa in particolare stato di grazia al Forum di Assago

Mariah Carey live @Mediolanum Forum - Assago ph Francesco Prandoni

Mariah Carey live @Mediolanum Forum – Assago ph Francesco Prandoni

Milano ha riabbracciato una delle pop star internazionali più amate di sempre: stiamo parlando di Mariah Carey che, in occasione dell’unica data italiana del suo Sweet Sweet Fantasy Tour, ha chiamato a raccolta fan italiani e mitteleuropei al Mediolanum Forum di Assago. Con un trionfale ingresso su un portantina, in stile Cleopatra, la glitteratissima Mariah ha salutato il pubblico sulle note del remix di “Fantasy”. Pur scortata da un quintetto di ballerini, la diva americana ha comunque voluto puntare sulla sua inimitabile voce riportando alla luce diversi successi della sua importante discografia. Particolarmente suggestivi i primi potentissimi vocalizzi che la cantante ha sfoderato sulle note di “Emotions”. Zero sforzi ma tanta energia per Mariah la cui cifra stilistica è stata un acclarato punto di riferimento per tante di quelle che oggi sono riconosciute come le pop star del nuovo millennio. Intensa l’interpretazione di “My All”, ancora più sentita quella di “Always be my baby”, dedicata ai figli Moroccan e Monroe, che la Carey ha avuto quattro anni fa dal ballerino Nick Cannon. Spettacolare il breve tributo ai Jackson Five ottenuto duettando con il suo storico corista Trey Lorenz, il quale ha completato l’omaggio a Michael Jackson sulle note di “Rock with you”.

Mariah Carey live @Mediolanum Forum - Assago ph Francesco Prandoni

Mariah Carey live @Mediolanum Forum – Assago ph Francesco Prandoni

Il concerto ha raggiunto l’apice con il medley dei successi più celebri degli anni 2000 tra fresche ventate di groove in stile R’n’B e seducenti coreografie. Un ‘ispiratissima Mariah Carey ha commosso i presenti con i suoi gorgheggi impeccabili quanto gli innumerevoli outfit sfoggiati in soli 90 minuti di concerto. L’ultima parte dello show è dedicata agli anni ’90: Mariah ha riproposto il successo di Phil Collins “Against all odds”, “One sweet day” un tempo interpretata con i Boyz II Men e, a sorpresa, ha omaggiato l’indimenticabile Whitney Houston con “When you believe”, con tanto di video originale riproposto sui maxi schermi.  Lo show si è concluso con una serie di pezzi da 90: la dolcissima “Hero”, la melancolica “We belong together” e la leggendaria “Without you”. Piccole gemme ritrovate nel forziere dei tesori custoditi da una Mariah Carey in particolare stato di grazia.  

Raffaella Sbrescia

SETLIST:
Fantasy (Remix)
Emotions
My all

Always be my baby

I’ll be there (cover dei Jackson Five)
Rock with you (cantata da Trey Lorenz, cover di Michael Jackson )
Touch my body
I know what you want
Obsessed
It’s like that
Shake it off
Loverboy
Heartbreaker (mash up)

Against all odds (Cover di Phil Collins )
One sweet day
When you believe
Hero
We belong together

Without you

Butterfly

Chinasky e Cristicchi in “Gentaglia” al Modo di Salerno. Le foto

"Gentaglia"Chinasky e Cristicchi - Modo - Salerno ph Anna Vilardi

“Gentaglia”Chinasky e Cristicchi – Modo – Salerno ph Anna Vilardi

Giovedì 14 aprile il Modo di Salerno ha ospitato Simone Cristicchi e Cinasky in “Gentaglia”. Ha fatto tappa anche in città il tour che vede i due artisti insieme in maniera totalmente informale e libertaria per dar vita a un recital di canzoni in cui sia Vincenzo Costantino alias Cinasky che Simone si alternano in letture, monologhi e canzoni accompagnati da una chitarra e un pianoforte. Sul palco con loro infatti ci sono Riccardo Corso e Riccardo Ciaramellari. La verità delle emozioni e l’indignazione spontanea sono oggi sintomo di cattiva educazione? Raccontare queste verità emotive ed esprimere l’indignazione fanno di noi dei cattivi maestri perchè una cattiva maestra abbiamo seguito, ovvero la vita così com’è. Quando non si sa invecchiare ci si ammala di gioventù. Un popolo si può creare, come è stato fatto, nutrirlo di surrogati, istruirlo, addomesticarlo e viene fuori la gente che si incontra, che è gentaglia, è appartenenza con codici di vita, è gente che condivide e non fa elemosina. La gente non si crea, la gente siamo noi e la gente sceglie, contratta ma sa essere anche gentile

 Photogallery a cura di: Anna Vilardi

"Gentaglia"Chinasky e Cristicchi - Modo - Salerno ph Anna Vilardi

“Gentaglia”Chinasky e Cristicchi – Modo – Salerno ph Anna Vilardi

"Gentaglia"Chinasky e Cristicchi - Modo - Salerno ph Anna Vilardi

“Gentaglia”Chinasky e Cristicchi – Modo – Salerno ph Anna Vilardi

"Gentaglia"Chinasky e Cristicchi - Modo - Salerno ph Anna Vilardi

“Gentaglia”Chinasky e Cristicchi – Modo – Salerno ph Anna Vilardi

"Gentaglia"Chinasky e Cristicchi - Modo - Salerno ph Anna Vilardi

“Gentaglia”Chinasky e Cristicchi – Modo – Salerno ph Anna Vilardi

"Gentaglia"Chinasky e Cristicchi - Modo - Salerno ph Anna Vilardi

“Gentaglia”Chinasky e Cristicchi – Modo – Salerno ph Anna Vilardi

"Gentaglia"Chinasky e Cristicchi - Modo - Salerno ph Anna Vilardi

“Gentaglia”Chinasky e Cristicchi – Modo – Salerno ph Anna Vilardi

"Gentaglia"Chinasky e Cristicchi - Modo - Salerno ph Anna Vilardi

“Gentaglia”Chinasky e Cristicchi – Modo – Salerno ph Anna Vilardi

Neri Marcorè ed Edoardo De Angelis in “Due amici dopo cena … tra chiacchiere e chitarre”

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Prosegue al Teatro Delle Palme la rassegna “Music Colors – classica, jazz, pop”, presentata dalla DayBreakMusic con Suoni&Scene, e AlfaMusic (per i concerti jazz). Giovedì 14 aprile dalle ore 21,00 i protagonisti? Neri Marcorè ed Edoardo De Angelis in “Due amici dopo cena … tra chiacchiere e chitarre”.

Un’intervista ma anche un incontro musicale: due chitarre, una bottiglia di vino, spartiti e appunti sparsi sul tavolo tra chiacchiere e canzoni, come due buoni amici dopo cena.

Neri ed Edoardo che ha contribuito dal FolkStudio degli anni ’70 ad oggi allo sviluppo e all’immagine della canzone d’autore italiana, hanno cantato insieme in mille occasioni e in tanti teatri a partire dal palco gigante del Concertone del Primo Maggio a Roma in piazza San Giovanni fino a quelli più raccolti e magici, di piccoli teatri, passando per i molti concerti di Neri organizzati assieme, da “Le mie canzoni altrui” al recente “FolkExpress”.

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

In questi divertenti incontri, ricordano con leggerezza e molta improvvisazione, una collana di canzoni, dalle più conosciute di Edoardo tra cui le celebre “Lella” (uno dei brani italiani più amati e cantati) a quelle dei cantautori più amati da entrambi, come De Andrè, De Gregori, Dalla.

De Angelis poi chiede a Marcorè di seguirlo tra le gemme dei cantautori di prima generazione: Gaber, Tenco, Endrigo, Lauzi, Ciampi.

Non è un vero e proprio concerto ma piuttosto una riunione tra amici, per creare un legame ideale tra gli artisti sul palco e le persone in sala a fare da vibrante cornice.

Photogallery a cura di: Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

Marcorè e De Angelis -Teatro delle Palme ph Luigi Maffettone

 

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