Intervista a Chiara Dello Iacovo. Una giovane promessa dotata di stile, freschezza e talento

Chiara Dello Iacovo

Chiara Dello Iacovo

La giovane cantautrice Chiara Dello Iacovo si aggiudica, con il brano “Introverso”, il premio della Sala Stampa Radio-TV-Web “Lucio Dalla” per la Sezione Nuove Proposte del 66° Festival di Sanremo. Dopo aver ricevuto il “Premio AFI 2016” per gli importanti successi artistici raggiunti in quest’ultimo anno, Chiara Dello Iacovo si è aggiudicata anche la vittoria del “Premio Assomusica – Migliore esibizione live – Categoria Sanremo Giovani 2016”, conferito dall’ Associazione Italiana degli Organizzatori e Produttori di Spettacoli Musicali dal Vivo.  Da 12 febbraio, è disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming “Appena Sveglia” (Rusty Records/Believe Digital), il disco d’esordio della giovane cantautrice astigiana prodotto da Davide Maggioni, realizzato per gran parte in presa diretta, senza editing e con una post produzione molto essenziale, che mette in evidenza la verità di Chiara e della sua musica.

Intervista

Raccontaci di “Introverso”, il brano che hai portato al Festival di Sanremo

“Introverso” è l’ultimo arrivato all’interno dell’album “Appena sveglia”. L’ho scritto durante l’ultima settimana del programma The Voice ed è ancora vivo in me il ricordo dell’entusiasmo con cui l’ho portato a termine. Certe volte ci sono canzoni che scrivi e che ti lasciano un po’ perplesso, poi ce ne sono altre che ti lasciano con la certezza che al loro interno vi sia qualcosa in più. Di questo brano mi è piaciuto tutto fin da subito; si tratta dello sfogo di un periodo di frustrazione che si è perpetuato per mesi.  La riflessione che racchiude il fulcro del brano nasce dalla presa di coscienza del non dover ostentare quello che si sa di essere.  Introverso nasce come  una canzone frustrata sebbene abbia una musicalità fresca  l’arrangiamento l’ha resa ancora più orecchiabile ed accattivante. Ho avuto diversi diverbi con il produttore perché ritenevo che l’arrangiamento fosse troppo leggero e che potesse far passare in secondo piano il testo che, per me, rappresenta la parte più importante della canzone. Con il senno di poi ho capito che aveva ragione lui, il rischio era quello di pubblicare una canzone supponente , con questo mix  abbiamo raggiunto un buon equilibrio.

Coraggiosa la scelta di portare  una canzone lontana dallo stereotipo sanremese…

Sono felicissima di questo. Il Festival ti dà una visibilità che forse nessun altro contesto ti permette di avere. Mi ero ripromessa che, qualora fossi riuscita ad andarci, non lo avrei fatto con un classico brano sanremese ed è andata esattamente così. In verità io parlo sempre d’amore in maniera molto discreta e velata , questa è l’unica canzone a non avere questa caratteristica.

Cosa troveremo in “Appena sveglia”?

Considero quest’album  come una carta d’identità.  Tra i 16 e i 19 anni ho attraversato fasi musicali diverse muovendomi sempre tra il pop d’autore ed una dimensione quello più specificamente cantautorale. Le matrici sono di origine disparata eppure abbiamo trovato una coerenza tra tutte,

A che punto sono i tuoi studi in Conservatorio?

In realtà ho dato il quinto anno da privatista. Dopo aver superato questo scoglio mi sono decisa a continuare perché ho capito che lo studio riesce a darmi equilibrio anche nei momenti di forte instabilità.

Cover_Appena Sveglia_Chiara Dello Iacovo_b

Quale compositore preferisci?

Ho avuto un trauma mentre preparavo il quinto anno di pianoforte: odiavo profondamente Bach, non lo capivo, lo trovavo freddo, troppo razionale. Adesso, invece è uno di quelli che amo suonare maggiormente.

Lavori da tempo con Rusty Records. Come ti trovi con loro?

Esattamente come all’interno di una famiglia. Mi lasciano tantissima libertà, tant’è che mi sono occupata persino delle grafiche del cd, i video li scrivo io con la mia videomaker,  ho un altissimo margine di azione ed è bello che una casa discografica come la Rusty dia tutto questo spazio ad un emergente.

Hai cominciato a pensare al tour?

Certo! Visto che si tratterà del mio primo tour avremo tante misure da prendere, non potremo strafare però vorrei inserirvi un pizzico di teatralità e di follia che lo renda qualcosa di più di un semplice concerto, che lo renda quasi un racconto. Questa è una cosa che di solito noto quando vado a vedere i concerti degli altri quindi vorrei metterlo in pratica anche per me stessa.

Sei nel pieno della tua evoluzione identitaria:  come vivi questo momento?

Spero di portarmi dietro questo processo di costruzione per tutta la vita. Finche si è curiosi e si ha voglia di apprendere cose nuove si cresce, spesso mi faccio prendere dall’ansia pensando a tutte le cose che non imparerò mai durante per pigrizia o per questioni di memoria, limitata per natura.

Questa la tracklist del disco “Appena sveglia”: “Introverso”, “Vento”, “La mia Città”, “Donna”, “Scatola di Sole”, “Soldatino”, “1° Maggio”, “Genova”, “Il Signor Buio” e “La rivolta dei numeri”.

Chiara Dello Iacovo presenterà l’album in un instore tour. Queste le prime date confermate: il 15 febbraio alla Mondadori di Imperia (ore 15.00) e a La Feltrinelli diGenova (ore 18.00), il 16 febbraio a La Feltrinelli di Milano, il 17 febbraio a La Feltrinelli di Torino, il 18 febbraio a La Feltrinelli di Roma, il 19 febbraio alla Mondadori di Firenze, il 20 febbraio alla Mondadori di Perugia, il 21 febbraio alla Mondadori di Matera, il 22 febbraio a La Feltrinelli di Napoli, il 23 febbraio a La Feltrinelli diBari, il 24 febbraio alla Mondadori di Taranto, il 25 febbraio alla Mondadori di Lecce, il 26 febbraio alla Mondadori di Vercelli,  il 27 febbraio alla Mondadori diAlessandria, il 2 marzo a La Feltrinelli di Bologna e il 4 marzo a La Feltrinelli di Verona.

Raffaella Sbrescia

Video: Introverso