Everything now: la sfida pop degli Arcade Fire per dire tutto e il contrario di tutto

Everything Now - Arcade Fire

Everything Now – Arcade Fire

Con “Everything Now” gli Arcade Fire elaborano l’inno dei danzatori nell’oscurità, quelli che scelgono di muoversi (magari annaspando) in questo liquido e pazzo mondo. La band canadese abbraccia il pop a petto pieno, lo critica dall’interno, incarnandone lo spirito immediato e ballabile, senza rinunciare a vette di puro kitsch. Per completare l’operazione, che ha già fatto storcere parecchi nasi, la band canadese ha collaborato con i produttori Thomas Bangalter (Daft Punk), Steve Mackey (Pulp), Geoff Barrow (Portishead), Markus Dravs. Ad un primo ascolto, saranno in tanti a chiedersi che fine hanno fatto i primi Arcade Fire poi però subentrerà la voglia di capire cosa è successo. Sarà dunque allora che si apriranno i varchi dei livelli su cui si erge l’impalcatura di un album pensato per essere assolutamente contemporaneo. Il fascino del ritmo cela in realtà l’agghiacciante capacità di parlare della morte come qualcosa che è a un passo da noi. Tutto e il contrario di tutto è quello che gli Arcade Fire concentrano in questo album intriso di contraddizioni e ripetizioni. Il concetto che fa da fulcro al progetto è quello di sovraccarico: sonoro, emozionale, informativo. Brano bandiera è “Infinite content”, proposto prima in chiave rock e più in stile country. L’elemento che vi farà percepire una sensazione di incompletezza e mancanza è la privazione dell’emotività. Lo scintillìo di “Signs of life”, la carnalità di “Good God Damn”, la luminosità di “Electric Blue” vengono surclassati da “We don’t deserve love”, il brano in cui gli Arcade Fire giocano a carte scoperte dissacrando il materialismo impersonificandolo con autorevolezza e coraggio. Infine la celebrazione dell’infinito con la riproposizione in versione psycho-onrica di Everything Now (Continued): «I’m in the black againNot coming back again, We can just pretendWe’ll make it home againFrom everything now». Una promessa che vale il sacrificio.

Raffaella Sbrescia

Video: Everything Now

 

Visarno 2017: un calendario da urlo per Firenze Summer Festival, Firenze Rocks e Decibel Open Air

Firenze Summer Festival

Firenze Summer Festival

Si parte il 14 giugno con i Radiohead e si chiude il 18 luglio con gli Arcade Fire. Nel mezzo Aerosmith, Placebo, Eddie Vedder, Cranberries, Glen Hansard, System Of A Down,  Prophets Of Rage, Chemical Brothers, The XX, Jamiroquai e molti altri ospiti.

Tutto alla Visarno Arena di Firenze, dove tra giugno e luglio si svolgeranno i festival Firenze Summer Festival Firenze Rocks, la non-stop di elettronica Decibel Open Air 2017 e altri super eventi.

Apriranno questa grande grande stagione di musica dal vivo i RADIOHEAD il 14 giugno; Thom Yorke e compagni saranno gli headliner di una giornata che vedrà sul palco anche JAMES BLAKE, cantautore che ha intrecciato i fili del soul, pop ed elettronica, e il progetto JUNUN del compositore israeliano Shye Ben Tzur con il gruppo di musicisti indiani The Rajasthan Express. Ingresso dalle ore 12:00, inizio concerti ore 17:00, Radiohead ore 21:30.

 

Venerdì 23 giugno suonerà la campanella di Firenze Rocks, tre giorni di rock in tutte le sue declinazioni: inaugurano gliAEROSMITH, unica data italiana del loro Aero-Vederci Baby Tour con cui si congedano dalle scene; nella stessa giornata saranno sul palco anche PLACEBO e DEAF HAVANA. Sabato 24 giugno approderà, per la prima volta in Italia, EDDIE VEDDER, già voce e anima dei Pearl Jam, l’opening-act sarà riservato a THE CRANBERRIES di Dolores O’Riordan e GLEN HANSARD. Firenze Rocks si chiuderà domenica 25 giugno nel segno dell’alt-metal insieme a SYSTEM OF A DOWN e PROPHETS OF RAGE.

Ingresso dalle ore 12:00, inizio concerti ore 17:00, headliner ore 21:30 (Eddie Vedder ore 22:30).

Virgin Radio, radio ufficiale di Firenze Rocks, accompagnerà i propri ascoltatori, chi sarà presente alla Visarno Arena e chi non riuscirà a esserci, con una importante presenza sul posto e programmi in diretta e sui social network. Ringo e Tommytrasmetteranno in diretta il sabato e la domenica pomeriggio, faranno ballare i presenti con strepitosi dj set e faranno vivere anche il palco principale nei momenti tra l’esibizione di una band e l’altra.

Scarica la app ufficiale Firenze Rocks per Apple e Android per vivere Firenze Rocks minuto per minuto!

Sabato 1° luglio, dalle 12:00 alle 24:00, Visarno Arena si trasformerà in una gigantesca dance hall in occasione di Decibel Open Air 2017: 12 ore di elettronica non-stop con ospiti, tra gli altri, THE CHEMICAL BROTHERS (dj-set), il live di DUBFIRE e la techno di ALAN FITZPATRICK. Ingresso dalle ore 12:00, il dj-set dei Chemical Brothers è previsto per le 21:30.

Firenze Summer Festival si aprirà sabato 8 luglio con una delle due date italiane dei THE XX, band inglese che ha scalato le classifiche di mezzo mondo con un sofisticato mix di r&b, edm e reminiscenze indie. Apertura porte ore 18:00, headliner ore 21:30.

26 milioni di dischi, un Grammy Award e un posto nel Guinness Book of World Records per l’album funk più venduto di sempre: anche i JAMIROQUAI sono attesi all’interno di Firenze Summer Festival martedì 11 luglio, concerto che è un invito alle danze mentre in radio e online imperversa il nuovo album “Automaton”. Apertura porte ore 18:00, headliner ore 21:30. R101 sarà la radio ufficiale dei concerti dei Jamiroquai in Italia.

Firenze Summer Festival si chiuderà martedì 18 luglio con il concerto degli ARCADE FIRE. A tre anni dall’ultimo trionfale tour, la band capitanata da Win Butler e Régine Chassagne ritrova i propri fan, mentre il nuovo disco è in dirittura d’arrivo. Apertura porte ore 18, headliner ore 21,30.

I biglietti per Firenze Summer Festival e Firenze Rocks sono in prevendita su www.ticketone.it (tel. 892.101). Per Decibel Open Air 2017 su www.diyticket.it.

I concerti dei Radiohead e tutti quelli in programma al Firenze Rocks sono a posto unico (capienza 50.000 spettatori). Per gli altri eventi sono disponibili anche gradinate con posti a sedere (capienza 13.000 spettatori). Visarno Arena è all’interno dell’Ippodromo del Visarno, nel Parco delle Cascine, a soli due chilometri dalla Stazione SMN.

L’estate al Visarno 2017 è organizzata da Fratini srl, Live Nation Italia, Indipendente, LNDF e Decibel Eventi, con il patrocinio del Comune di Firenze.

Info utili e servizi

·        Casse e cambio prenotazioni in piazza delle Cascine

·        Cambio euro/token

·        4 ingressi per Radiohead e Firenze Rocks, 1 ingresso per gli altri spettacoli

·        Parco delle Cascine chiuso al traffico in occasione di Firenze Rocks e Radiohead

·        Consigliato l’impiego di mezzi pubblici, in particolare la Tramvia. In auto: uscita A1 Firenze Scandicci + parcheggio scambiatore fermata Villa Costanza + Tramvia

·        Sconto 20% Firenze Parcheggi

·        Parcheggi moto e bici in prossimità dell’arena

·        Villaggio Firenze Rocks (esterno)

·        Mangiar/bere: anche vegano, vegetariano e per celiaci

·        Kinder garten

·        Area per donne incinte

·        Area per diversamente abili

·        Guardaroba / Fondazione Tommasino Bacciotti

·        Assistenza medica e presidio medico avanzato

·        Info in tempo reale sui social Summer Festival, Firenze Rocks e Decibel Open Air 2017

·        No zaini, valigie, bottiglie e lattine (anche aperte), bombolette, ombrelli, aste e selfie stick, utensili, fuochi d’artificio, armi, caschi

 

“Her”: le note scelte da Spike Jonze e Arcade Fire per descrivere un amore irreale

herNel film “Her” Spike Jonze indaga la natura dei rapporti umani nel mondo contemporaneo attraverso una sceneggiatura originale e l’uso della tecnologia che, come una minuscola lente,  scava all’interno dell’animo umano rivelandone le più intime fragilità. Il rapporto tra uomo e macchina, rispettivamente simboli del reale e del virtuale, pur essendo irreale, acquisisce  una stupefacente naturalezza grazie alla sensibilità di Theodore (Joaquin Phoenix), un uomo che vive di parole, che dà voce alle incapacità comunicative altrui, attraverso il suo lavoro di ghost writer e che, a sua volta,  trae linfa vitale da quelle che provengono dal sistema operativo Samantha ( voce di Scarlett Johansson).  Nel suo elogio all’imperfezione umana, Jonze si muove tra fantascienza e melodramma, conferendo alla musica un importante ruolo. Le note raccontano le immagini, conferendo significati e sfumature alle emozioni del passato ma soprattutto a quelle del presente. Suoni e strumenti scrivono le fasi di un amore che vive grazie alle impressioni, alle riflessioni e alle suggestioni del protagonista che, attraverso la sua coscienza femminile, riesce a risolvere i conflitti irrisolti della propria personalità. Diversi sono i momenti musicali degni di interesse: si parte da “Off you” dei The Breeders, uno dei momenti in cui la drammatica condizione di solitudine di Theodore appare in tutta la sua drammatica evidenza. I tanti flashback che irrompono nel quotidiano del protagonista sono, invece, animati da “When You Know You’re Gonna Die” degli Arcade Fire che firmano anche “Supersymmetry “, il brano strumentale che compare nei titoli di coda del film che, insieme a “Dimensions”  fa parte di “Reflektor”, il nuovo album della band. C’è spazio anche per momenti musicali più eterogenei  come  le atmosfere orientali di “Cleopatra in New York” (Zim Zam Mix), il folk di  “I’m so Glad” (Entrance) e il suadente blues di “Need Your Love So Bad” di Little Willie John. Il picco emotivo è rappresentato dalla complicità che Theodore e Samantha riescono a raggiungere sulle note del brano “The Moon Song”, scritto da Karen O delleYeah Yeah Yeahs ,con il supporto del regista Spike Jonze: “But with you my dear, I’m safe and we’re a million miles away”, canta Samantha che, fotografando il suo amore per Theodore nella sublime composizione al pianoforte, intitolata “Photograph” e realizzata dagli Arcade Fire, concretizza l’essenza di un sentimento autentico, eppure destinato ad eclissarsi.

Raffaella Sbrescia

Video: “The Moon Song”

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